Un cantiere aperto, insomma. «Dobbiamo conoscerci e cambiare il modo di giocare, non è facile. Ora inizieremo a preparare qualcosa, per adesso sono soddisfatto del lavoro». In realtà davanti ai tifosi Zeman ha ammesso che «i giocatori hanno ancora le gambe pesanti». Ma il problema non è solo atletico. «Gli esterni che ho difendono e attaccano a metà, invece dovranno fare le due cose fino in fondo». Su Totti esterno: «Lo conosco in quella posizione, ma ha fatto tanti anni da centravanti e può giocare anche lì». Per gli altri gioiellini dell’attacco bastone e carota. «Lamela per me - rivela Zeman - è un attaccante esterno. Stavolta non lo ha fatto vedere, ma è un giocatore con grosse qualità e bisogna cercare di tirargliele fuori. Bojan? Per ora gioca abbastanza individualmente e fa confusione: non sa dove è il compagno. Deve lavorare, ha grosse qualità e può fare tanti gol con noi». Sicuro.