La penna degli Altri 23/07/2012 09:32
Gol e cucchiai. Che spettacolo
![](https://m.laroma24.it/IMG/AS ROMA/TOURNEE USA/ROMA-ZAGLEBIE LUBIN/BIG-BRADLEY_ROSI_ROMA_ZAGLEBIE_220712.jpg)
ASSIST E CUCCHIAIO La festa romanista è partita subito. Era da poco finito linno statunitense, tra gli applausi del Wrigley Field di Chicago accompagnati dallo stupore dei tifosi per la scelta di Zeman di escludere Totti (e Burdisso) dalla formazione iniziale: Tachtsidis, schierato nella posizione di regista, ha ricevuto palla e ha lanciato Pjanic di esterno sinistro. Pjanic ha provato una verticalizzazione provocando un rimbalzo che ha offerto una seconda possibilità allultimo arrivato: passaggio filtrante di prima intenzione per Bojan che ha tagliato verso la porta, saltato la difesa dello Zaglebie e appoggiato in mezzo a Osvaldo, che ha segnato a porta vuota il primo gol della tournée. Non contento, Tachtsidis ha sradicato il pallone a un avversario a centrocampo, ha guadagnato metri sul campo di baseball adattato al calcio e ha scavato nellerba appena rizollata un pallonetto che ha sovrastato il portiere Koziol. Bellissimo, proprio un capolavoro in stile Totti. Ma con il sinistro.
DIFFICOLTA Naturalmente nella sua partita sono entrati anche degli errori banali. E la condizione atletica, soprattutto a 30 gradi (e per fortuna cera poco sole e abbastanza vento), non poteva essere al top. Ma limpatto di Tachtsidis sulla Roma è stato davvero elettrizzante. Lo dimostra la quantità di palloni giocati: i compagni di squadra già si fidano di lui, quando laria si fa tesa gli lasciano la responsabilità di amministrare il gioco. E questo è un segnale di stima.
LALTRO DEB Benissimo Tachtsidis, quindi, ma bene anche Bradley da interno e laltro esordiente, Leandro Castan. Senso della posizione, contrasto, piede sinistro sono di prima qualità, come già si era visto nella Coppa Libertadores. Mancano ancora - ma è normale - gli automatismi della difesa alta di Zeman, spesso esposta ai contropiede del piccolo Zaglebie. Che alla mezzora di gioco era sotto 3-0, grazie al secondo pallonetto della giornata piazzato da Lamela (in progresso) su assist disegnato da Pjanic, ma che ha avuto tre occasioni per segnare (compresi un palo e una traversa nel finale). E stato bravo Stekelenburg (...)
SPETTACOLO Ma nel complesso, nononostante le logiche imperfezioni del periodo estivo, è giusto applaudire questa Roma che cresce con la forza dellimpegno e che ha riscoperto pure un potenziale campione: Bojan Krkic, altro protagonista della partita. Oltre a confezionare lassist dell1-0, in un tempo pieno di lampi ha colpito un palo di sinistro e infine ha depositato in rete il quarto gol dopo una gimkana fra tre difensori attoniti. Nella ripresa, la velocità delle emozioni è diminuita. Ma Zeman, nella girandola dei cambi, ha mandato messaggi: Totti, che ha centrato un palo interno con un destro al volo, ha cominciato ancora da esterno sinistro, con Bojan spostato centravanti, mentre Heinze è stato testato nel nuovissimo ruolo di terzino destro. Esperimenti di una Roma desportazione. Che funziona.