La penna degli Altri 16/07/2012 10:28
Ecco lo stadio della Roma
VOLONTA - Potrà sembrare un paradosso, ma in questo momento cè qualcuno che ha ancora più fretta della Roma stessa per la costruzione del nuovo impianto. E questo qualcuno conta perché altri non è che il Comune di Roma, a partire dal sindaco Alemanno. Non va dimenticato, infatti, come in occasione della campagna elettorale che lo ha portato a primo cittadino della capitale, lattuale numero uno nel suo programma aveva parlato dei nuovi stadi di Roma e Lazio. Un impegno che vuole onorare, se non altro perché sta scadendo il suo mandato e il prossimo anno ci saranno le nuove elezioni. Sono già stati ripetuti e fruttuosi gli incontri tra il Comune e i dirigenti giallorossi, incontri cominciati già prima che la Cushman & Wakefield consegnasse alla società giallorossa la lista dei terreni (ne sono stati selezionati unottantina ridotti subito a meno di dieci) su cui costruire lo stadio. E sono incontri che andranno avanti senza sosta fino a quando non si sceglierà la zona dove costruire, avendo come obiettivo minimo quello di decidere entro il prossimo gennaio. (...)
TEMPI - Lobiettivo è cominciare la stagione 2015-16 nel nuovo stadio. In pratica tre anni. Possono sembrare pochi, ma se tutto andrà come si auspicano a Trigoria, è un obiettivo fattibile, al massimo ci potrà essere un ritardo di un anno. Gli step sono questi: 1) scelta dellarea nel gennaio del 2013; 2) inizio dei lavori dodici mesi dopo come, peraltro, previsto dalla legge sugli stadi che, appunto, prevede in un anno il tempo necessario per concedere tutte le autorizzazioni; 3) fine dei lavori nel giugno del 2015.
RISORSE - A costo zero. E questo il progetto della società giallorossa che ha già affidato allarchitetto Dan Meis dello studio Populous di Los Angeles il compito di progettare lo stadio. Il costo per ora non è quantificabile ma dovrebbe essere tra i 200 e i 300 milioni. Che la Roma intende incassare senza neppure bussare al Credito Sportivo per un mutuo. Come? Un cinquanta per cento della spesa, la società punta ad incassarlo attraverso il Naming right , lo sponsor dello stadio. La Juve, per esempio, per il suo stadio ha incassato con largo anticipo 75 milioni di euro dando il mandato a una grande agenzia pubblicitaria. La società giallorossa, oltretutto, sta pensando di fare tutto da sola e, in questo senso, sta già lavorando Christoph Winterling, il direttore commerciale della società. In più ci sono unaltra serie di risorse che vanno dalla vendita preventiva di non meno di cento palchi, della pubblicità allinterno e allesterno dellimpianto e, anche, per chi lo vorrà, degli abbonamenti che potrebbero essere venduti con largo anticipo e per più anni. (...)
MODELLO - E lo stadio dei Dallas Cowboys di football americano, un autentico gioiello. E chiaro che non potrà essere uguale visto che i due sport sono un po differenti, ma lintento è quello di costruire uno stadio moderno e funzionale, per una capienza intorno ai sessantamila posti con lobiettivo di venderne i due-terzi in abbonamento. Obiettivo che, se conosciamo un po i tifosi giallorossi, è già raggiunto. (...)