La penna degli Altri 04/07/2012 09:33
E' subito Zeman
Il boemo si guarda attorno e riconosce solo Baldini e Totti. Cerano entrambi quando fu costretto ad andarsene. Il primo ora è il direttore generale, laltro è sempre il capitano. «Il migliore calciatore che ho avuto» frase che da sempre ripete il tecnico di Praga. Francesco si presenta in forma e tra i primi. «Vai, Checco». Lallenatore lo segue con affetto durante gli scatti. Dopo i test medici e fisici del mattino, due ore e mezzo di lavoro atletico al pomeriggio. Si fatica e tanto. Dal primo giorno e sarà sempre così. I giocatori sono già a dieta, consegnata allo staff medico qualche settimana fa: via il caffè per dieci giorni, ridotti i carboidrati, meno proteine, più verdure. Al fianco di Zeman, i collaboratori Modica, Cangelosi e Ferola. I calciatori cominciano con i salti: da fermo, triplo e quintuplo. Più le distanze brevi: 30 e 80 metri.
Più di cento persone arrivano a Trigoria sfidando il caldo. Lentusiasmo cè perché la gente rivede Zeman più giallorosso che mai. Con la sua sigaretta in bocca nelle pause, con il suo andamento lento sul terreno di gioco che è lopposto della velocità che chiede agli interpreti del suo calcio, rimasto lo stesso del biennio 97-98/98-99, se non addirittura migliorato per equilibrio tattico e continuità di risultati, almeno guardando il percorso fatto nellultimo campionato di B, vinto con il Pescara. Con il boemo, oltre a Totti, si allenano già ventisette giocatori. Oggi diventeranno ventotto, con larrivo di Marquinho appena acquistato, esercitando lopzione per il riscatto, dal Fluminense. Mancano i nazionali Stekelenburg, De Rossi e Borini, ma i tre assenti sono tra i pochi sicuri di far parte dellorganico della prossima stagione. Perché tra i ventotto figurano pedine che difficilmente resteranno sulla scacchiera giallorossa: a cominciare da Pizarro e Borriello, questultimo la spina più dolorosa per Sabatini che deve asciugare numericamente la rosa, e contando anche qualche giovane che finirà con la Primavera di De Rossi senior. La sorpresa è la presenza di Okaka che doveva restare a Parma e chissà se rimarrà qui. Heinze sta trattando con il Bologna (oggi lincontro), Josè Angel ha qualche richiesta dalla Spagna, Greco dovrebbe finire al Chievo ma anche il Genoa lo vorrebbe. Di ragazzi ce ne sono tanti che possono piacere a Zeman: Verre, Florenzi, il titolare dellUnder 21 rientrato da Crotone, Tallo e Lopez.
«E tutto bello, ma ora i top players» lurlo, in mezzo a una trentina di tifosi, è di una ragazza a Baldini e Sabatini che camminano allinterno del centro sportivo Fulvio Bernardini. Perché lunico rinforzo è Dodò, il terzino mancino brasiliano che non gioca da metà novembre per un infortunio serio al ginocchio (ieri annunciato lacquisto sul sito internet della società: contratto quinquiennale), gli altri sono invece in lista dattesa: lamericano Bradley e il greco Tachtsidis, centrocampisti con caratteristiche diverse, soprattutto il difensore centrale brasiliano Castan che sarà a Roma l11 luglio, al massimo il 12. Sabatini oggi incontrerà i media e vorrebbe ufficializzare Bradley e Tachtsidis per farli partire per il ritiro di Riscone. Al Chievo, per lamericano, 3 milioni e la metà di Stoian. Che anche per questo motivo non è stato chiamato a Trigoria per unirsi ai compagni. Stesso discorso per altri giovani che potrebbero partire nelle prossime ore: Crescenzi, Viviani che può andare allo Spezia e ancora non va perché può entrare nella trattativa per Destro, Nego, Malomo, Frascatore e Piscitella. Antei, invece, è ancora infortunato. Brighi e Julio Sergio, in permesso (è in Brasile a curarsi, anche se presto sarà nella capitale), sono in attesa di conoscere la nuova sistemazione. Greco può andare al Genoa. Nuovi contatti, intanto, per il difensore azzurro Ogbonna.
La sorpresa del giorno è un altro giovane, il lituano Tomas Svedkauskas, classe 94, portiere. E stato eletto il miglior numero uno dellultimo torneo di Viareggio. Titolare della sua Nazionale di categoria (Under 18), Sabatini è stato svelto a strapparlo al club viola. Sarà poi aggregato alla Primavera insieme con il coetaneo Jonathas Lucca, centrocampista brasiliano. La lista del ritiro è pronta. Qualche nuovo acquisto, pure. Cè solo da aspettare poche ore. Pochi giorni, invece, per vedere Castan.