AFFARE - Sabatini ha ottenuto il sì del Genoa sulla base di 13 milioni di euro più la metà del cartellino di Piscitella. Ma il discorso con il club di Preziosi è più ampio e non si limita all’operazione-Destro. O meglio quella è solo il punto di partenza, la base su cui poi costruire tutta un’altra serie di movimenti per la soddisfazione di entrambe le parti. Tra i due club per esempio, con circa un milione di conguaglio a favore dei rossoblù, sta andando in porto lo scambio di comproprietà tra Tachtsidis e Bertolacci (quest’ultimo ha appena rinnovato per cinque anni il contratto che era in scadenza nel 2013): i due centrocampisti, tra oggi e domani, si trasferiranno dai due allenatori che li hanno chiesti, Zeman (Tachtsidis) e De Canio (Bertolacci). In piedi c’è anche il possibile, anzi molto probabile, ritorno in rossoblù di Borriello: l’attaccante tornerà rossoblù in prestito per una stagione con un ingaggio di 1,5 milioni di euro(...)  Infine c’è il nome di Rosi, che piace in casa-Genoa e che in caso di doppio arrivo nel suo ruolo, a Trigoria sarebbe di troppo.

 

ESTERNO - La Roma infatti è sempre attiva anche nella ricerca di difensori. Proprio nel ruolo di Rosi, esterno destro, è stato raggiunto l’accordo con il San Paolo per l’ingaggio del paraguaiano Ivan Piris: già oggi l’ufficialità dell’affare che vede la Roma investire 1 milione per il prestito e fissarne 4 per il riscatto da esercitare tra un anno. Sulla stessa corsia però, la Roma non molla il tedesco Sebastian Jung, anche se l’agente del tedesco ha fatto sapere che «per quest’anno non si muove». Su Jung è arrivato forte il Newcastle, pronto ad accontentare l’Eintracht di Francoforte con 6 milioni. Il club inglese nei giorni scorsi sembrava aver raggiunto un accordo con il francese Debuchy del Lilla, altro vecchio obiettivo di Sabatini che lo aveva studiato all’Europeo. E chissà che questo “cambio della guardia” non faccia sì che la Roma possa tornare su Debuchy. (...)