La penna degli Altri 23/07/2012 08:53

Destro ora è un giallo: Roma ottimista ma l'ok slitta

24 ore In pratica: la Roma è la più avanti ma anche la candidata che ora corre più rischi. Perché la spinta da Torino è insistente e perché il tempo passa e passerà: oggi difficilmente si arriverà alla fine del tormentone, destinato a procedere per almeno altre ventiquattro ore. L'incontro tra gli agenti di Mattia e , diesse giallorosso, è infatti stato rimandato: il D-Day potrà essere martedì, prima della partenza americana della dirigenza romanista. Più che il motivo dello slittamento contano le conseguenze: la avrà tutto il lunedì per continuare a lavorare sull'operazione. A Roma c'è fiducia nella chiusura positiva e imminente dell'affare, ma il nuovo intoppo va registrato e raccontato. Il finale scritto sarebbe giallorosso, ma c'è una mossa che può scombinare i piani e far raccontare il colpo di scena: la aspetta un segnale dal giocatore, che gradisce Roma ma gradisce parecchio anche la . Scelta difficile, anche per la durezza che servirebbe per mandare all'aria i progetti di tre società già d'accordo. In estrema sintesi: per bianconero serve una parola forte del giocatore, ora immerso in riflessione. Agitazione comprensibile, considerate le pretendenti e gli altri messaggi che arrivano da Torino: qui c'è la , è un estimatore del centravanti e con lui e Jovetic considererebbe perfetta la campagna rafforzamento.

ParoleLa Roma resta forte degli accordi che ha in mano ma, filtra, non sarebbe complicatissimo trovare un accordo tra e nel caso spingesse in questa direzione: certo non vuole essere a rimangiarsi la parola data. Altre virgolette sul tema, quelle del diesse del Siena, Antonelli, a Sky: «C'è un accordo con la Roma ma esiste un' antagonista importante che pressa. Domani (oggi, ndr) sarà una giornata importante». Vero, perché o si sblocca con la Roma, o saranno altre 24 ore di pressing