La penna degli Altri 19/07/2012 09:14

Destro dice sì alla Roma

I presidenti e Mezzaroma, nel colloquio di ieri a Milano, hanno cercato una soluzione che però deve essere certificata da un’intesa: il primo che accontenta l’altro con 7 milioni più metà Polenta. Le contropartite tecniche possono determinare la chiusura dell’affare, magari con l’aggiunta di un giovane giallorosso per Cosmi. Oggi un nuovo contatto tra il Siena e il , per preparare l’incontro decisivo di domani.

La Roma, dunque, ha fatto un bel passo avanti, probabilmente quello decisivo. Convincendo che, qualche settimana fa, aveva accettato l’offerta della
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ingaggio da 1 milione e 700 mila. , accompagnato dall’, ha visto ieri pomeriggio a Milano i manager Vigorelli e Contratto che assistono il calciatore. Il ds ha dovuto modificare la proposta economica. Inizialmente la società giallorossa proponeva uno stipendio da 1 milione e 300 mila a salire fino a poco meno di 2 milioni. Adesso il quadriennale parte da 1 milione e 400 mila e arriva quasi a 2 milioni e mezzo. Ma, nel colloquio, hanno inciso anche le garanzie tecniche girate dai dirigenti giallorossi ai due manager. Che hanno fatto parlare, al telefono, con . Subito dopo l’incontro, l’ammissione del procuratore Vigorelli: «L’accordo ancora non c’è, vediamo, ma ci può essere sempre, in ogni momento». Come a dire che il contratto va solo firmato. Quasi un mezzo annuncio. ha confermato: «Abbiamo messo in piedi una bozza di spesa».

E’ stato , in un faccia a faccia con , a permettere ai dirigenti giallorossi di incontrare gli agenti di . Il via libera è servito per conquistare l’attaccante che voleva la . In precedenza il vertice tra il e il Siena. Con Mezzaroma che adesso, come , spera di lasciare il centravanti a Zeman: «Con il è stato un incontro cordiale, ma non abbiamo raggiunto alcun accordo. Da romano, spero che vada alla Roma. E di avere una buona contropartita, ma non è ancora il momento per parlarne». In precedenza, il presidente del Siena non aveva escluso le altre soluzioni, senza però nominare la , come dando per scontato l’interessamento del club bianconero: «Restano in piedi tutte le ipotesi. Anche il Milan e l'Inter». A fine pomeriggio i due procuratori di , conclusa la chiacchierata con e , sono andati a parlare con i dirigenti nerazzurri, nella sede della società di Moratti. Ufficialmente per discutere di un altro loro assistito, il Viviano. Di sicuro hanno relazionato gli interlocutori anche sulla questione . Per il quale il club giallorosso darà, al , 14 milioni e metà Piscitella. Perziosi, anche in serata, resta della sua idea: «Se riscatto , lo cedo alla Roma».

Il club giallorosso, intanto, non molla Estigarribia. Il calciatore, è con la famiglia ad Asuncion dove attende notizie dall’agente Pedro Aldave e dall’intermediario italiano Giuseppe Addamiano, piace a e ha ricevuto l’ok anche di Zeman. Il ds, però, prende tempo, volendo chiudere prima la cessione di José Angel (in Spagna interessa all’Espanyol, sondaggio anche da parte del Benfica). Il rischio che Estigarribia possa cedere alle lusinghe di altri club è alto: il fa sul serio e sembra essere in vantaggio. Non ha perso le speranze nemmeno la che ha fatto decadere il diritto di riscatto, pronta però ad iniziare una nuova trattativa (la prima richiesta di rinnovo del prestito gratuito è stata rigettata). La società giallorossa, forte del recente acquisto di Piris che ha lo stesso manager dell’ex bianconero, rimane in corsa, attenta agli sviluppi dell’operazione. A proposito di Piris: il paraguaiano è atteso ad ore in Italia.

Il club giallorosso prenderà due giovani: il centrocampista romeno Claudiu Bumba, classe’94, in prestito (75mila euro) dal Targu Mures, per giocare un anno nella Primavera (diritto di riscatto fissato a 600mila euro) e il difensore centrale francese Wesley Yamnaine, classe ’93, ex Rennes e ora al Parma che potrebbe essere girato in prestito. Magari al Siena.