Un’amichevole sì, ma non può essere solo una gara di mezza estate. I giallorossi ogni volta che incontrano i Reds sono chiamati a una eterna rivincita. La voglia di cancellare la notte del 30 maggio 1984 è sempre viva nella testa di tutti i romanisti. Ma quella di questa sera è anche la prima partita importante della nuova Roma di Zeman. Un test molto impegnativo, dopo le "passeggiate" contro la selezione Riscone-Brunico, i rumeni del Gaz Metan, gli austriaci del Rapid Vienna e i polacchi dello Zaglebie Lubin. In più questa è l’amichevole voluta dalla proprietà. Pallotta e DiBenedetto da quando hanno acquistato la Roma non vedevano l’ora di portarla a giocare a casa loro, a Boston. Nello stadio più vecchio d’America, il Fenway Park, la casa dei Boston Red Sox. Contro il Liverpool, squadra anch’essa di proprietà americana.

Una partita che servirà a Zeman per capire a che punto è la sua squadra. Le gambe dei giocatori sono ancora pesanti, anche in tournée il Boemo sta allenando intensamente i suoi. Nella giornata di ieri una doppia seduta. I giallorossi sono scesi sul campo del MIT (Massachusetts Institute of Technology) alle 9.30 e alle 16.00, orari bostoniani. Nella mattinata hanno svolto lavoro differenziato Bojan, Marquinho e i nuovi acquisti Tachtsidis e Dodò. Per il resto del gruppo Zeman ha predisposto lavoro atletico alternato al lavoro tattico. Per iniziare una serie di ripetute, da 300, 200 e 100 metri. I portieri, con Stekelenburg che ha raggiunto i compagni leggermente in ritardo, hanno lavorato a parte con il preparatore Nanni. Prima della seconda serie di ripetute l’allenatore ha fatto svolgere delle esercitazioni tattiche: verticalizzazioni, due contro uno, cross e conclusioni in porta. Al termine dell’allenamento della mattina Zdenek Zeman, Francesco Totti, Franco Baldini, Michael Bradley e Mark Pannes hanno incontrato i giornalisti in conferenza stampa. Una presentazione in grande stile, all’americana.

Nel pomeriggio poi Baldini e Pannes si sono incontrati con i dirigenti del Liverpool al Fenway Park per la stretta di mano prepartita. Hanno partecipato all’incontro anche Francesco Totti e Steven Gerrard. I due capitani si sono scambiati le maglie da gioco. Totti ha consegnato a Gerrard la seconda maglia ufficiale (bianca) del club giallorosso che lui e i suoi compagni indosseranno per la prima volta questa sera. Tanti allenamenti per i giocatori, ma anche un po’ di turismo. Ieri la Roma sul profilo facebook ha pubblicato una foto di José Angel, Bojan, Pjanic e Lamela in veste Boston Celtics. I quattro hanno visitato il TD Garden indossando le divise ufficiali della squadra NBA. Bojan sul social network ha fatto sapere di aver apprezzato la visita: «TD Garden spettacolare! Mi piacerebbe tanto vedere una partita NBA dal vivo!».