La penna degli Altri 09/07/2012 10:32

«Con la Roma ho realizzato un sogno»

 

Grande stagione A centrocampo, del resto, ieri contro i dilettanti della Val Pusteria si sono viste alcune delle cose più belle dell'intero match. Con , ha brillato anche il genio di . E non solo per la doppietta messa a segno e per aver posto il timbro sul primo gol stagionale della nuova Roma di Zeman. «L'allenatore ci chiede di andare in verticale e noi abbiamo provato a farlo — dice a fine gara il nazionale bosniaco —. La preparazione è iniziata soltanto da una settimana, siamo all'inizio. Tutto può funzionare ancora molto meglio. Certo, non è facile correre tanto, ma questi lavori fanno bene, servono per fare una grande stagione. E quest'anno dobbiamo assolutamente farla».

 

Fatica nella ripresa ha lasciato spazio a Marquinho, un altro su cui la Roma ha investito e che ha riscattato dieci giorni fa per 3,5 milioni di euro. «E io ora sono qui perché voglio continuare a fare la storia di questo club — dice l'interno brasiliano —. È stata la prima uscita stagionale, siamo un po' stanchi, ma penso sia normale. Dobbiamo abituarci agli allenamenti con le corse molto lunghe che il mister ci sta facendo fare». Da oggi, come se non bastasse, spunteranno anche le ripetute sui mille ed allora saranno dolori davvero.

 

Multifunzione Poi, però, in campo si può anche volare. «Avevo sentito parlare del gioco di Zeman e mi sono trovato bene — chiude il centrocampista —. Ma ne ero sicuro, con molti compagni come Lamela c'è già da tempo una buona intesa». È una delle coppie che ha funzionato ad intermittenza, più per colpa di Lamela che di Marquinho. Che, tra l'altro, ha confermato tutta la sua versatilità, chiudendo da esterno sinistro di difesa. Per fare la storia di un club, va bene tutto.