La penna degli Altri 19/07/2012 10:27

Alemanno: «Stadio, luglio decisivo»

«La legge sugli stadi - ha detto Alemanno - è stata approvata alla Camera e permette di accelerare l’iter burocratico (manca solo l’ok del Senato, dovrebbe arrivare entro agosto, ndr). Mi auguro che anche da parte della Lazio e del presidente Lotito ci sia una proposta rapida». E naturalmente sulla stessa lunghezza d’onda è Alessandro Cochi, il delegato del Sindaco allo Sport. L’uomo al quale Alemanno ha affidato la gestione istituzionale - almeno su sponda Campidoglio - dei futuri stadi di Roma e Lazio. «Non neghiamo - ha commentato Cochi - che ci sono stati incontri importanti e che finalmente è pronta la short list delle trequattro aree tra le quali verrà scelta l’area per il ». Sì, ma dove? «Consigliamo che sorga dove c’è molta mobilità per quanto riguarda ferrovie, metropolitane o aree parcheggi. Pensando a Massimina per esempio si va fuoristrada. Da cittadino io consiglierei ».

L’area sarebbe in cima alla lista della Cushman & Wakefield, l’advisorscelto dalla Roma per selezionare le aree migliori. Un advisorche Cochi definisce «molto competente». Cochi ha spedito poi un paio di messaggi. Il primo a Lotito. «Non voglio creare derby per quanto riguarda la situazione stadio. Dopo tre anni è finalmente uscita la legge. Lotito ha sempre pensato ad una individuazione dell’area dove costruire il nuovo stadio, ma la Roma in queste ultime settimane sta facendo un buon lavoro». Il secondo al Senato. «Le procedure burocratiche sono il vero freno del nostro paese, spero che si possa andare veloce, perché Roma necessita di stadi sul modello inglese dove si possa vivere l’intera settimana».