La penna degli Altri 05/06/2012 10:53

Zeman firma per due anni: “È tutto diverso, mi piace”

A Trigoria è arrivato da solo, guidando la sua Citroen nera: ad accoglierlo nel giorno del ritorno, ha trovato il ds , ma anche il Scaglia e l’. Assente invece Baldini, a Londra per impegni personali. Una visita alle strutture del centro, con occhio attento soprattutto a spogliatoi, palestra, sale di fisioterapia. I luoghi in cui Zemanlandia getterà le proprie fondamenta. «È cambiato tutto, e mi piace molto», si è lasciato sfuggire Zeman durante il tour del centro sportivo, in cui a chi lo ha accompagnato è sembrato «affamato di soddisfazioni».



E di rivincite. Sembra quasi avere fretta il Boemo che avrebbe chiesto di anticipare di un paio di giorni il ritiro della squadra, per ritrovarsi già intorno al 5 luglio. Possibile anche un miniritiro dopo la tournée americana – nei giorni scorsi Tempestilli era negli States per ultimare il programma delle amichevoli – sempre che le sentenze del calcio scommesse non costringano a rivedere i programmi in favore di gare europee. Ma il neo allenatore si è fermato soprattutto con il ds . «Per parlare di calcio», giurano da Trigoria. Ma anche di mercato: sono tante le situazioni rimaste in sospeso, e che andranno valutate da qui alle prossime settimane. A cominciare, forse, dalla questione Bojan. Perché, e in Spagna ne sono convinti, il Malaga arabo avrebbe messo gli occhi sull’attaccante, di proprietà del , ma vincolato alla Roma per altri 12 mesi. Per venderlo altrove, i catalani dovrebbero pagare 5 milioni di euro ai giallorossi. In caso di addio, assalto a Insigne, il primo nome fatto da Zeman a venerdì. «Garantisco io per la sua volontà di venire qui», ha detto il tecnico al ds. E venerdì è ripartito anche l’assalto a Kjaer (con il placet di Zeman): si lavora sul prestito oneroso, ma a cifre ridotte (1 milione) con il Wolfsburg. Giovedì presentazione evento delle nuove maglie all’Ara Pacis.