La penna degli Altri 02/06/2012 10:19

Zeman, è fatta: la Roma riparte

Stasera Zeman, alle 18.30, prima del Memorial «Franco Mancini», comunicherà in conferenza stampa il suo addio al e il ritorno nella capitale. Ieri stesso, arrivato a per ritirare un premio, ha detto: saprete tutto domani. Mercoledì, probabilmente, la Roma emetterà il comunicato dell’accordo con il tecnico e i suoi collaboratori e nello stesso giorno sarà fatta la presentazione (giovedì saranno presentate le nuove maglie). Giusto il tempo di limare i dettagli e di aspettare il rientro di Baldini, impegnato in un viaggio in Spagna. Un anno, più opzione per il secondo, la durata del contratto del boemo. Circa un milione di euro l’ingaggio, con premi a rendimento: il doppio dello stipendio annuo in caso di qualificazione in . Lunedì si metterà la firma e la parola fine sulla vicenda e Zeman vedrà per il mercato e per l’organizzazione del lavoro estivo (una parte del discorso già affrontato ieri mattina).
 
Le dichiarazioni di Baldini rilasciare a Roma channel e Sky fanno capire ciò che non poteva essere detto. «C'è ottimismo sul buon esito della trattativa. Abbiamo incontrato Zeman stamattina (ieri, ndr), ci siamo trovati su tutto, escludo sorprese. Perché scelto il boemo? Abbiamo sempre voluto proporre un calcio attrattivo ed è proprio questo il criterio che ci ha portato a questa scelta. L'ottimismo sull'esito felice della vicenda credo sia ragionevole». Un giro di parole per dire che è tutto a posto. Parole rilasciate dopo una mattinata di incontri e depistaggi. Appuntamento non più a Trigoria. Zeman, Cangelosi, più Ferola e Modica sono stati avvistati nello , a due passi da piazza del Popolo. Un luogo ormai familiare alla Roma, visto che lì presta servizio l’avvocato , anche consigliere di amministrazione della Roma. C’erano anche l’, Baldini e .
 
L'addio di Zdenek Zeman sta spaccando la tifoseria del . Come detto, dopo l’annata trionfale, Zdenek stasera rischia di beccarsi un bel po’ di fischi, di tutti coloro che non hanno capito la scelta di lasciare l’Abruzzo. La tifoseria organizzata non ha preso una posizione ufficiale, ma sui vari siti specializzati sono stati diversi i commenti e i messaggi di dissenso nei confronti di Zeman. È l’amore che, con niente, diventa odio.