La penna degli Altri 15/06/2012 10:23
Sale Debuchy, piace Kadlec. Intriga Albiol
LE ESIGENZE - Non è un mistero che la priorità sia la difesa. Oltre ai brasiliani Dodò e Castan, che Sabatini ha in pugno da molto tempo, serve un altro difensore centrale e almeno un terzino destro di spessore. Per la fascia il preferito è francese: Mathieu Debuchy, del Lilla. Ma costa 8 milioni, che la Roma a giugno non spende. Potrebbe tirarli fuori più avanti, se non ci fossero alternative. Costa di meno Gebre Selassie, il ceco di padre etiope del Liberec. E stata una delle segnalazioni di Zeman, che conosce benissimo i suoi connazionali. Sabatini si è informato con lentourage del giocatore, gli è stato risposto che il Werder Brema lha opzionato prima dellEuropeo, ma non ha assolutamente mollato perché Gebre Selassie interessa. Eccome. (...)
IN MEZZO - Tantissimi anche i centrali sotto osservazione. Gli ultimi due sono il ceco Kadlec del Bayer Leverkusen e lo spagnolo Albiol del Real Madrid. La Roma se la prende comoda, perché nel suo reparto più fragile potrebbe varare un grande investimento. Non da 15 milioni, come chiede il Porto per Rolando, ma forse da 10, per arpionare un giovane tipo Ogbonna o Astori.
IL RESTO - Il budget per gli acquisti era stato indicativamente comunicato dalla proprietà prima del viaggio di Baldini negli Stati Uniti: 30 milioni. Ma in questo pacchetto vanno considerati i soldi che serviranno a riscattare Marquinho, Florenzi e probabilmente Kjaer (in tutto circa 10 milioni). Perciò la Roma conta di vendere qualche pezzo per completare la rosa come vuole. Borini, la cui metà è in bilico con il Parma, oppure Osvaldo, per il quale ancora non sono arrivate proposte degne di attenzione. In attacco intanto arriverà dal Flamengo il giovane trequartista brasiliano Thomas, classe 93: di cognome fa Bedinelli, ha un padre di nome Ottavio e ha il passaporto italiano.
USCITE - Intanto, Sabatini sta cercando in ogni modo di sistemare Juan. Il procuratore Gerbino dice che il giocatore non ha alcuna voglia di spostarsi e che resterà un altro anno alla Roma. Ma in Brasile hanno informazioni diverse e sperano di convincerlo a tornare a casa. Spinge più il Flamengo dellInternacional. Borriello conta molto sulla Juve, che però non ha dato segnali di interesse particolare e ha lasciato scadere il termini per il riscatto. Pizarro è rigido sulla sua idea di rimanere a Roma fino al prossimo giugno, quando lascerà per sempre lEuropa. Le cessioni quasi chiuse sono quindi di secondo piano e poco remunerative. Il giovane Frascatore, di rientro dal Benevento, è passato in prestito al Livorno, mentre il misterioso Antunes si sta accordando con una squadra portoghese: il Paços de Ferreira, dove la Roma laveva pescato cinque anni fa.