La penna degli Altri 02/06/2012 11:17

Roma-Zeman giusto crederci

 
IL CERIMONIALE - Alla messa a punto del contratto, che Zeman ha firmato in compagnia dei collaboratori, ha partecipato tutto lo stato maggiore italiano della Roma. Baldini, , oltre all’avvocato , che ha immediatamente informato i proprietari americani della formalizzazione dell’accordo. Zeman ha accettato di guadagnare un terzo in meno di Luis Enrique: un milione netto, a cui però si potranno aggiungere dei bonus molto significativi legati al piazzamento finale della squadra. In caso di qualificazione alla , ad esempio, lo stipendio raddoppierà.
 
LA SCELTA - La Roma ha chiuso l’accordo con Zeman per mancanza di alternative credibili. Baldini dopo la rottura illogica con Montella non sapeva dove andare, a chi chiedere, cosa pensare. Villas Boas aveva già rifiutato l’offerta alla fine di aprile, Bielsa era titubante e nemmeno convinceva, Prandelli era legato alla Nazionale. Ma Zeman è tornato alla Roma dopo 13 anni di esilio anche perché se l’è meritato. C’è il campionato da record del a dimostrarlo, c’è l’entusiasmo dei tifosi romanisti a confermarlo. In molti sono pronti a fare l’abbonamento e a riempire lo stadio Olimpico, credendo a Zeman sulla parola, senza nemmeno aspettare il mercato che proporrà , in nome di una normalità che non ha mai annoiato. La voglia di sorprendere ad ogni costo ha tradito Luis Enrique. Zeman non cadrà in questo equivoco, grazie alla semplicità genuina del suo modo di intendere il calcio. (...)
 
L’ANNUNCIO - Manca ancora l’ufficializzazione del ritorno. Baldini ha detto che  «siamo in dirittura d’arrivo, c’è ottimismo, mancano i dettagli ma non ci saranno sorprese» . La cautela è stata richiesta da Zeman, che ha voluto raccontare in prima persona la verità ai pescaresi. Prendendosi lui la responsabilità dell’annuncio, guardando negli occhi la realtà, ricordando un anno magico. Lo farà oggi pomeriggio in conferenza stampa allo stadio Adriatico, poco prima del memorial di beneficenza dedicato a Franco Mancini, l’amico scomparso improvvisamente due mesi fa in un pomeriggio qualunque. Ieri stesso Zeman è tornato a , per partecipare a un’altra celebrazione alla Provincia. Stasera, nel torneo triangolare della commozione, allenerà per l’ultima volta il . Domani si godrà una domenica di relax giocando a golf e da lunedì, entrando a Trigoria per la prima volta dopo 13 anni di distanze, comincerà a lavorare attivamente per la Roma. (...)