La penna degli Altri 24/06/2012 10:58

Italia, incontro del quarto tipo

L’unica cosa che puntualizza il tecnico azzurro riguarda le condizioni di Thiago Motta: «Ha un affaticamento muscolare ma ha dato la sua disponibilità, è nel gruppo. Non ha nessun tipo di problema, anzi devo riconoscere che ha dimostrato ancora una volta il suo attaccamento alla maglia. Poi si tratterà solo di una scelta tecnica». Ancora tutto da decifrare, dunque. Anche se tutto sembra portare verso il modulo tradizionale e naturale, la difesa a 4 e il rombo a centrocampo, guidato da . Prima difensore, poi di nuovo nel suo ruolo solito, Daniele in entrambe le versioni ha fatto un girone straordinario. Prandelli lo ha definito «giocatore universale», e oggi dovrà dimostrarlo anche di fronte al suo idolo Gerrard. Il giallorosso guiderà la linea mediana assieme a Pirlo e Marchisio, che con Buffon, Barzagli e Cassano appaiono i più in salute, destinati a trascinare la squadra sul piano atletico.

In attacco, Balotelli è il favorito. La carica non gli manca: «Io darò il massimo – dice alla vigilia in conferenza stampa - poi sta a voi divertirvi o arrabbiarvi. Sarà divertente giocare contro i miei compagni di squadra al Manchester , spero di vincere, e quindi spero che loro perdano. Milner, Hart e Barry sono amici, ma non temo nessuno». La maglia della Nazionale lo esalta «fin da bambino», prosegue, per poi chiudere col botto: «Non ho mai avuto problemi, fuori dal campo, neanche quando non segnavo. Non avevo come diceva qualche giornalista "il culo nella Nutella” (forse un riferimento ad una presunta mollezza, ndr)», lasciando tutti esterrefatti. La speranza è che riesca a fare lo stesso sul campo.

Accanto a lui ci sarà Antonio Cassano, apparso finora il migliore del reparto offensivo per continuità, generosità e importanza di ruolo e giocate. Le palle gol non gli sono mancate, ha segnato di testa regalando agli Azzurri la qualificazione ai quarti e non si è mai dimostrato egoista. Forse non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ma ad arrendersi non ci pensa. In agguato per un posto da titolare, in ogni caso, rimane Totò Di Natale. Ma anche , da ieri ufficialmente giallorosso, è pronto al suo esordio in questo Europeo. La concorrenza è tanta, ma la sua caparbietà potrebbe essere una mossa vincente per Prandelli. Il tandem d’attacco sarà sorretto alle spalle da uno tra Montolivo, Thiago Motta e Diamanti, con il primo favorito.

Con di nuovo a centrocampo e Chiellini indisponibile, assieme a Bonucci sarà Barzagli a costituire il muro difensivo dell’Italia: «Dobbiamo restare compatti, non mollare un metro. Questa è la vigilia di una grande partita e noi la sentiamo. Possiamo fare il salto di qualità, crediamoci...» afferma in conferenza il centrale della . Sulle fasce spazio a Abate e Balzaretti.