La penna degli Altri 12/06/2012 11:14
De Rossi, Danzica coi lupi
E non è un caso che il giorno dopo per Daniele sono quasi solo complimenti. Che arrivano da tutti, dai vertici del calcio nostrano così come dagli avversari. Il presidente federale Abete, che per ruolo di solito tende a non elogiare un giocatore piuttosto che un altro, è stato chiarissimo: «Il voto più alto di ieri (domenica, ndr) lo darei a De Rossi, perché era un impegno importante, giocava in uno schema diverso a quello abituale, ha fatto bene, dando sicurezza al reparto». E belle parole su Daniele le ha spese anche Josè Mourinho, che domenica era in tribuna a Danzica e che non ha mai nascosto la sua ammirazione per De Rossi, tanto che era pronto a convincere il Real a ricoprirlo doro pur di portarlo al Bernabeu. «In questo Europeo lItalia può arrivare molto lontano - ha detto lo Special One durante alcune dichiarazioni rilasciate ad Al Jazeera -. De Rossi è stato grandissimo ed è senzaltro uno dei migliori giocatori italiani in assoluto. La partita? Lerrore della Spagna è stato di lasciare troppa libertà a Pirlo e lui, se gioca "comodo", crea sempre problemi agli avversari».
Insomma, Daniele ha convinto tutti, anche in un ruolo non suo, sebbene non fosse una novità assoluta. Magari per i tifosi delle altre squadre è stata una sopresa, non certo per i romanisti. Che nel corso della stagione da poco conclusa hanno discusso per giorni sulla scelta di Luis Enrique di schierarlo al centro della difesa in caso di emergenza. Daniele nel giorno degli elogi non si è dimenticato del tecnico asturiano: «Credo di essere andato molto bene, anche per laiuto dei miei compagni. Vorrei ringraziare Prandelli, che mi ha dato fiducia in quel ruolo, ma soprattutto Luis Enrique che mi ha visto prima di tutti come difensore centrale. Se rischio di giocare anche nella Roma come difensore? Non credo: Zeman ha già detto che non giocherò in quel ruolo». Cè anche Prandelli nellelenco dei ringraziamenti di De Rossi, eppure il ct a Daniele chiede ancora uno sforzo: «Ha fatto una grande gara - ha spiegato ieri in conferenza stampa -. Ma per me un centrocampista con le sue qualità in quel ruolo potrebbe fare le due fasi con maggiore continuità. In alcuni momenti alla difesa è mancato un punto di riferimento e Daniele sarebbe dovuto venire più avanti. Una difesa a 4? In quel caso, non penso di utilizzarlo lì, solo se dovessi avere una necessità durante la partita».