La penna degli Altri 26/06/2012 10:01
Burdisso è pronto Juan aspetta Zeman
ASPETTANDO IL BOEMO - Il destino della comitiva resta custodito nei pensieri di Zeman, sono in tanti ad aspettare di incrociare lo sguardo con il boemo per conoscere cosa li aspetta: da Burdisso a Juan, da Rosi a J. Angel, passando per i giovani Crescenzi e Antei. Poi ci sono Heinze e Kjaer: il primo è in bilico, il secondo va considerato un ex con poche chance di rivedere i compagni in ritiro. Largentino lestate scorsa aveva firmato un contratto con scadenza 30 giugno 2012 da 1,2 milioni di euro più premi, rinnovabile a fronte di 25 presenze in gare ufficiali: lobiettivo è stato raggiunto (30 gettoni in campionato, più 2 in Coppa Italia), ma Heinze sta ancora meditando se andare avanti con la Roma. Vuole conoscere i programmi dellallenatore, prima di decidere se dare seguito allidea di chiudere la propria carriera nel proprio Paese: negli ultimi mesi è stato accostato a Boca, River, Lanus e Newells Old Boys. Quanto a Kjaer, il Wolfsburg per il momento non vuole piegarsi, mentre i giallorossi non intendono pagare i 7 milioni di euro concordati un anno fa per leventuale riscatto: in Spagna raccontano che sulle sue tracce si sia mosso anche il Malaga, lunica certezza è che il danese vive come una specie di incubo lipotesi di tornare in Germania (o meglio, dal tecnico Felix Magath).
VECCHIA GUARDIA - Lincontro con Zeman è atteso anche da Juan: il brasiliano ha faticato ad inserirsi nei meccanismi della difesa di Luis Enrique, lultimo infortunio al collaterale del ginocchio destro ha fatto il resto. Ovvero la fine della stagione. Il centrale ha lavorato sodo per evitare lintervento chirurgico ed è già rientrato in campo (senza accusare fastidi) in occasione delle esibizioni di Cancun e Miami organizzate da Messi. Adesso sarà interessante capire se il tecnico di Praga vorrà cucirgli addosso il ruolo che fu di Aldair, quindici anni fa. Intanto su di lui cè un mercato verde-oro da sempre in movimento: Juan è un chiodo fisso del Flamengo (il cui status economico non è propriamente florido...) e anche il Corinthians ha sondato (invano) il terreno. Per ora non ci sono le condizioni per un ritorno in Brasile. (...)