La penna degli Altri 29/05/2012 12:01
Sprint Zeman: batte le indiscrezioni, Villas Boas e Bielsa
E infatti, dopo che in città si era sparsa la notizia della sua presenza, Walter Sabatini e Mauro Baldissoni, avvocato e membro del Cda della Roma, sono stati effettivamente avvistati. Non a pranzo con André Villas Boas, del quale si sono perse immediatamente le tracce, ma con Pietro Chiodi, procuratore di Stoian e altri giovani del vivaio. Il direttore sportivo ha concesso qualche mezza verità: «Con Villas Boas nessun contatto, non è una corsa a due tra lui e Zeman. Il boemo ha percentuali rilevanti, ma dobbiamo mettere a posto i tasselli e ci prendiamo tutto il tempo che serve perché la scelta dellallenatore caratterizza la stagione e in parte anche ilmercato. Il progetto è la società e non lallenatore, che è transitorio. Se ci chiederà un anno di contratto cercheremo di assecondarlo. Qualora venisse Zeman, sarà una scelta a prescindere dagli umori della piazza, un segno di continuità perché lavora su un pensiero di calcio comune a quello di Luis Enrique. Bielsa? Lo abbiamo contattato. Montella? E un ottimo allenatore e un giorno spiegherò quello che è successo ». A microfoni spenti i dirigenti hanno rivelato che sono stati cinque i tecnici contattati (Zeman, Villas Boas, Montella e Bielsa sicuramente, forse Pellegrini). La soluzione, parola di Sabatini, arriverà entro tre o quattro giorni e il nuovo allenatore «sarà quello che la Roma avrà scelto sopra ogni altro e non una seconda scelta ». Per questo, forse, si è continuato a giocare su più tavoli. Perché dopo Luis Enrique difficilmente la piazza tollererebbe un nuovo fallimento.