La penna degli Altri 21/05/2012 10:41
Rosi la chiave per Palacio, ma ora cè lInter
Due i motivi: lofferta presentata da Branca sarebbe di 10/12 milioni tutti cash, senza contropartite tecniche; in più tra genoani e interisti dagli affari Milito e Thiago Motta si è creata una corsia preferenziale, continuata negli anni anche con la comproprietà di Kucka. La Roma comunque non molla. Forte del fatto che Sabatini si è mosso in anticipo, e anche della volontà di Preziosi di arrivare a Rosi. Ieri Davide Lippi, il procuratore del terzino giallorosso, ha parlato a LAROMA24.IT del possibile trasferimento in Liguria del suo assistito: «A Preziosi piace il giocatore, questo è noto. Ma è prematuro parlare di qualunque trattativa ora. Non ho ancora sentito né la Roma né il Genoa. Per i prossimi giorni non ho nessun appuntamento fissato». Parole che sanno di conferma. Rosi sta seriamente valutando la possibilità di lasciare Roma e la Roma. Da un lato larrivo di Montella sulla panchina giallorossa lo spinge a volersi giocare le sue chance con un allenatore verso cui la stima è reciproca. Allo stesso tempo però Rosi sa che Sabatini sta cercando di acquistare un terzino destro di livello, alla van der Wiel, anzi van der Wiel stesso (laccordo era fatto prima del rilancio del giocatore). «Aleandro è un giocatore della Roma e vuole rimanere in giallorosso ha confermato Davide Lippi -. Certo, dovessero chiamarmi e propormi qualcosa, allora affronterei il discorso. Ma Rosi è di Roma, della Roma e vuole rimanere qui. Poi sarebbe assurdo pensare che un calciatore che ha fatto 28 presenze con i giallorossi possa voler andar via».
Un giocatore che dovrebbe arrivare presto a Roma è il brasiliano Dodò. Sul suo tesseramento, però, si è aperto un piccolo giallo. Il terzino sinistro del Corinthians non ha ancora ricevuto il passaporto portoghese, e se non dovesse riuscire ad ottenerlo la Roma ci penserebbe non una ma tante volte prima di occupare un posto da extracomunitario con lui.