La penna degli Altri 27/05/2012 11:10

Roma, Zeman adesso spera

Troppo rigide alcune condizioni dettate nei contatti dei giorni scorsi: Villas Boas è ancora provato dall’esperienza con il Chelsea dove è stato fatto fuori dai «senatori». Per questo vorrebbe un sostegno ancor più forte dalla società nel gestire alcune dinamiche nello spogliatoio, oltre a chiedere investimenti importanti (forse troppo) per costruire subito una squadra da vertice. lo ha incontrato a Lisbona la settimana scorsa e, forse, una seconda vola: Villas Boas è stato avvistato e fotografato mercoledì a Milano in un ristorante a Porta Venezia. E quel giorno dalle parti del Duomo è passato anche il ds giallorosso. La Roma sarebbe pronta ad accontentare il portoghese dal punto di vista economico ma gli ha chiesto di «ammorbidire» le altre richieste. Fino a ieri non è successo e questo lo allontana dalla Capitale. Il tempo per i ripensamenti è quasi scaduto. Intanto la Roma prova almeno a impostare il mercato. La missione di Madrid ha compreso una tappa nella sede del Real per trattare il riscatto di Gago. Gli spagnoli hanno accettato di concedere uno sconto ma non vorrebbero scendere sotto i 5 milioni, la Roma ne offre non più di 3. A metà strada si può chiudere, visto che tra un anno il centrocampista sarà svincolato. Ma servirà comunque l’ok del nuovo tecnico. Le strategie passano anche per le cessioni. Oltre ai rientranti Borriello e Pizarro, la Roma vorrebbe salutare, tra gli altri, Juan che ha il contratto in scadenza nel 2013. «La mia intenzione - fa sapere il brasiliano - è continuare nella Roma. Il Flamengo continua a essere la mia prima scelta per un futuro ritorno in Brasile». L’obiettivo di è anticipare il «futuro» di un anno.