La penna degli Altri 07/05/2012 11:28

La Roma aspetta Lucho, panchina-tormentone



I risultati negativi di una stagione tutta da dimenticare non sembrano aver scalfito la fiducia di squadra e dirigenti per il tecnico. Ora però Baldini e si aspettano che questa fiducia venga ripagata. Dopo il gran rifiuto alla proposta di rinnovo a novembre,
Luis Enrique ha rimandato un incontro che si sarebbe dovuto tenere venerdì a Trigoria ribadendo di non aver ancora preso una decisione. Le ragioni? I dubbi sulla prossima campagna acquisti (senza la Roma non spenderà più di 35 milioni), il malumore dei tifosi, l’offerta da parte del Valencia ma soprattutto il malessere della famiglia. Non è un segreto infatti che la moglie di Lucho la scorsa estate cercò di convincere il marito a restare in Spagna dove ora vorrebbe tornare. ha fiutato aria d’addio e da un paio di settimane si è portato avanti con il lavoro: prima una telefonata a Valentini, della Figc, per conoscere la situazione contrattuale di Prandelli, poi una chiacchierata con Montella e Allegri, infine un timido sondaggio per Villas Boas. Sono questi, in ordine di preferenza, i nomi scelti per un eventuale dopo-Lucho.



E il mercato? Dopo Dodò e in attesa di Luis Enrique è quasi tutto in stand-by. Alla Roma servono due terzini di spinta. L’affare Isla sembra sfumato e anche questo a Lucho non sarebbe piaciuto (il cileno era in cima alle preferenze del tecnico). Restano in piedi le piste che portano a Azpilicueta del Marsiglia, Armero dell’Udinese e soprattutto Bastos del Lione che sabato notte è stato vittima di una rapina (4 uomini armati e incappucciati si sono introdotti nella sua abitazione). Le ultime convincenti apparizioni di Kjaer e Bojan intanto stanno convincendo la Roma a concedere ai due giocatori una nuova possibilità mentre (richiesto dall’Inter) potrebbe essere sostituito da uno tra Palacio, , Gomez e Cuadrado. In difesa, con Montella in panchina, arriverebbe Spolli