La penna degli Altri 29/05/2012 10:38
Il Pescara ha proposto a Zdenek un milione per una stagione. Più un ricco premio
LA STRATEGIA Il tecnico, nella stagione appena conclusa, ha percepito uno stipendio netto di 300mila euro. I risultati eccezionali del campo, una sinergia assoluta ritrovata con la città e con i tifosi, hanno convinto la dirigenza a compiere un ulteriore sforzo per trattenerlo. (...) . Lofferta che sarà presentata a Zeman non arriva a pareggiare quella che può sostenere la Roma, ma è senza dubbio allettante: un milione netto a stagione, più un premio di pari valore in caso di accesso in Champions League.
LO SCENARIO Il Pescara conosce la passione di Zeman per Roma. Il ds del Pescara, Delli Carri, ha ribadito che molti club lo hanno contattato, ricevendo solo rifiuti. Se il boemo dovesse lasciare lAbruzzo sarà dunque solo per tornare in giallorosso. Però la società biancazzurra spera di poter fare ancora breccia nel suo cuore (in caso contrario per leventuale sostituzione cè Delio Rossi). Zeman ha lavorato in un ambiente ideale, nessuna ingerenza da parte della dirigenza e piena autonomia nelle scelte. Condizioni non certo irripetibili, ma sicuramente rare.
LE PAROLE « Sì, mi sono incontrato con il direttore della Roma, Baldini, e sono venuto a dirlo al presidente Sebastiani. Dove? Non lo dico. Quando? Stamattina. Cosa abbiamo deciso? Dobbiamo rivederci. Se penso che la Roma abbia contattato anche altri allenatori? Credo di sì, mi sembra una cosa normale che fanno tutte le società ». (...) «Con Baldini abbiamo parlato e dobbiamo incontrarci di nuovo, ma non so quando perché io non impongo termini a nessuno », chiude il tecnico. In ufficio resta Sebastiani: «Se dovesse andare via mi dispiacerà. Sia chiaro che qui non è un problema economico o di programmi, siamo d'accordo su tutto da sei mesi. Però noi sapevamo che se fosse arrivata un a proposta importante, cioè da una squadra che fa la Champions o dalla Roma, lui avrebbe tentennato. Per lui la Roma è una tentazione forte, Non so se per spirito di rivincita, ma se fosse è normale, si vive anche di quello. Anche se va via per me Zeman resta sempre il numero uno». (...)