GASPORT (A. PUGLIESE) - Franco Baldini atterrerà questa mattina a Roma, di ritorno dagli Usa. Non da Boston, però, dove ha passato la prima parte del suo secondo viaggio negli Usa (il primo fu lo scorso marzo ad Orlando, per la firma dell'accordo con la Disney), incontrando James Pallotta e parte della proprietà americana della Roma (Ruane e D'Amore) nella tenuta nel Massachussets del patron. Il direttore generale della Roma, infatti, ieri è partito da New York, dove ha passato l'intera giornata con il consigliere giallorosso Mauro Baldissoni e il vicepresidente Joe Tacopina.

 

Incontri E mentre a Boston Baldini e Pallotta hanno studiato soprattutto le strategie per il futuro piano aziendale della Roma (sviluppo e potenziamento del marchio, marketing, ricerca e razionalizzazione delle risorse, stadio e piano di rafforzamento tecnico della squadra), parlando anche del cambio di panchina (da Luis Enrique a Montella), ieri a New York la dirigenza giallorossa ha avuto 3-4 incontri a sfondo commerciale. Partnership e ricerca di nuovi soci, per immettere capitali freschi. «Ma i tifosi stiano tranquilli, Pallotta e DiBenedetto vogliono vincere e faranno grandi cose», ha detto Lino Di Cuollo, vicepresidente della MLS, la lega Usa di calcio. Roma è lì che aspetta.