La penna degli Altri 14/04/2012 11:32
Roma, con Osvaldo c'è la carica dell'ex

FORZA - Osvaldo sta dimostrando con i fatti ciò che aveva detto allinizio dellavventura giallorossa: «Troppi i 17 milioni spesi per me? Vedrete, mi hanno pagato anche poco...» . Qualche mese dopo il campionato che ha segnato il suo ritorno in serie A, parla di 11 gol (segnati in 11 partite diverse) in 23 presenze, praticamente una rete ogni due gare. Non solo, perché Osvaldo è il prototipo di quello che, riferendosi proprio a lui, il commissario tecnico dellItalia Prandelli ha definito «attaccante moderno» . Capace di segnare e rendersi pericoloso quindi, ma anche di aiutare la squadra nella fase difensiva. Lattaccante giallorosso, dotato di grande tecnica ed esplosività, sta diventando un giocatore completo anche grazie a Luis Enrique.
E stato proprio il tecnico spagnolo che lo ha voluto alla Roma, preferendolo a Nilmar, brasiliano del Villarreal, consigliato dal direttore sportivo Walter Sabatini, con il quale laccordo era a un passo. Luis Enrique poi, ha cominciato a schierare Osvaldo molto largo, facendolo partire quasi dalla fascia, con Totti in zona centrale come regista dattacco e laltro attaccante sulla corsia opposta. E proprio attraverso la novità tattica, Osvaldo si è guadagnato le attenzioni di Prandelli, che lo ha già mandato in campo in due occasioni con lItalia. E siccome nel calcio le novità non finiscono mai, ecco che mercoledì scorso, contro lUdinese, Osvaldo è tornato a scambiarsi la posizione con Totti, tornando spesso e anche a gara in corso al ruolo preferito di centravanti (con il capitano che si decentrava verso sinistra).
FUTURO - Il suo decimo gol, segnato al Novara, alla Roma è costato il bonus di 250.000 euro che insieme allEspanyol era stato inserito nel contratto. La stessa cifra sarà pagata tra altre nove reti, a quota venti. Difficili da segnare nelle sei partite che restano. Ma Osvaldo, che a 26 anni ha ancora enormi margini di miglioramento, non ha intenzione di fermarsi. (...)