La penna degli Altri 06/04/2012 10:50
Quarta: il nome che trascina il Lecce nel baratro

Ma andiamo con ordine e torniamo al protagonista dellinchiesta condotta dal procuratore Antonio Laudati e dal sostituto Ciro Angelillis in collaborazione con i carabinieri: Andrea Masiello, il difensore del Bari arrestato nei giorni scorsi per lo scandalo calcio scommesse, da ieri è fuori dal carcere. Il gip gli ha concesso gli arresti domiciliari. Il calciatore, dopo due giorni dinter rogatorio, secondo la procura e il gip, ha infatti dimostrato unampia collaborazione. Ed è proprio la sua collaborazione che ha messo la procura sulle tracce delluomo che, secondo laccusa, avrebbe pagato Masiello per far perdere il Bari nel derby con il Lecce del maggio 2011. Masiello, che ha riconosciuto Quarta dinanzi ai pm, ha raccontato dessere stato avvicinato, a pochi giorni del derby, e di aver ricevuto unofferta: mi parlò di famiglia - ha spiegato in sintesi Masiello - per famiglia intesi quella dei Semeraro, presidente del Lecce. Linteresse della procura, in queste ore, si sta soffermando quindi su Quarta, giovane imprenditore leccese, uomo molto vicino al presidente della società giallorossa, Pierandrea Semeraro. Quarta indagato per frode sportiva è stato riconosciuto da Andrea Masiello su una foto mostratagli ieri dai carabinieri durante l'interrogatorio. Su di lui sono in corso accertamenti bancari.
Il riconoscimento di Masiello è stato un passaggio importante, per il difensore biancorosso, per ottenere il via libera dal carcere e laccesso ai domiciliari: uno dei punti più importanti della sua collaborazione. I pm erano già sulle tracce dell'imprenditore salentino che, da qualche tempo, è anche impegnato politicamente a Lecce con il centrodestra. Ha 35-40 anni, due figli, viaggia su una Mercedes e in città è molto conosciuto. E proprio negli atti, nel verbale dellinterrogatorio reso da Masiello, alcuni giorni fa, prima dellarresto, si legge di un uomo che portò un assegno per comprare il derby. Carella - racconta Masiello al pm - gli disse: Se voi non rispettate i patti, incasso l'assegno
Si spaventò e disse: No, aspetta un attimo, ho due figli a carico, e sentii questo discorso qua. Mi ricordo che ha una ML grigia, una Mercedes. Lipotesi, a questo punto, è che Quarta possa aver avvicinato Masiello non per interessi personali, ma per conto della società. La cronaca sportiva, peraltro, dimostra che proprio la vittoria nel derby con il Bari - perso per 2-0, in casa, con autogol di Masiello - consentì ai leccesi di salvarsi matematicamente. Una settimana dopo si svolge unaltra partita sospetta, finita nel mirino della procura di Cremona: Lecce-Lazio, vinta per 4-2 dai laziali, che consentì ai biancazzurri di conquistare un posto in Europa. Il derby con il Bari lunica partita, tra quelle che la procura barese considera sospette, che non ha nulla a che vedere con le scommesse. E infatti, sul derby pugliese, la procura sta valutando di stralciare il fascicolo