La penna degli Altri 07/04/2012 10:35
Luis e l'Europa in 8 giorni: "Roma, ora conta vincere"
Settimana decisiva - L'allenatore spagnolo non nasconde come questi per la Roma (che nel giro di 8 giorni affronterà Lecce, Udinese e Fiorentina) siano giorni decisivi per la rincorsa all'Europa che conta. «Non so se ci sia una quota sicura per la zona Champions, non ho fatto nemmeno il conto, ma questa è una settimana importantissima. È senza dubbio il momento più importante della stagione. Non so quante vittorie possono essere determinanti per la Champions. Adesso però m'interessa vincere a Lecce e non penso alle partite successive. Giocheranno quelli che ritengo i migliori per questa gara. Mi preoccupa la carica dell'avversario, il suo bisogno di vincere perché è in una situazione pericolosa. Da parte nostra mi aspetto una prestazione buona, una squadra con molta grinta. Ognuno sa che si gioca tantissimo a livello individuale e di squadra. È quello mi serve. Sarebbe veramente importante poter essere vicini al terzo posto fino all'ultimo e prenderlo».
Dubbi formazione - Fatti i complimenti di rito a Cosmi («uno di esperienza, stavolta il suo tifo per la Roma non conterà: è un professionista»), Luis Enrique deve convivere con 8 assenze per infortunio: Lobont, Cassetti, Burdisso, Juan, Simplicio, Greco, Borini e Totti (ma per il capitano lo stop è solo precauzionale: con l'Udinese ci sarà). Per questo non è escluso che il rientrante Pjanic («ora sto bene») possa giocare trequartista, consentendo allo spagnolo di avere un attaccante «vero» in panchina da schierare a partita in corso. Santificato il nuovo arrivato Marquinho («si è già inserito benissimo») e detto che Osvaldo torna a Lecce da ex affamato di gol, l'allenatore porta per la prima volta in panchina l'ivoriano Tallo, attaccante della Primavera.
Titoli di coda sul mercato - Segnalato come dall'Inghilterra torni in scena il nome di Kuyt (Liverpool), è confermato l'interesse per Sau (Juve Stabia), da tempo si sa che la Roma segue Tomic, esterno del Partizan.(...)