La penna degli Altri 22/04/2012 11:24

La notte dei desideri

Come fermarli, dunque? Meglio giocarsela a viso aperto puntando sui piedi buoni o restare più accorti come accaduto nella sfida giocata all’Olimpico a dicembre? «Non dico cosa faremo tatticamente - risponde l’allenatore - se non che ripeteremo le cose fatte in tutto l'anno. Con più cattiveria o meno questo non lo so, ma è certo che andremo a fare la nostra proposta. L'obiettivo non cambia: vogliamo avere il controllo di quella cosa rotonda che rotola in campo per il maggiore tempo possibile e fare un gol in più dell'avversario. Non datemi dell’integralista: è una parola brutta».

salirà sul volo charter che porterà la squadra oggi a Torino ma è destinato alla panchina, la formazione ruota attorno alla scelta-chiave: in difesa o a centrocampo? Ieri è stato provato ancora in difesa, ma nell’altra squadra c’era la coppia Kjaer-Heinze. Il tecnico non aiuta a risolvere l’enigma. «Il ruolo ottimale dove Daniele diventa un calciatore di altissimo livello è quello di regista, ma come difensore centrale ti dà tanto...dipende da quello che io penso che sarà la partita». Nessun dubbio sull’uomo a cui affidare l’attacco: parte titolare e per sfidare l’ultima volta sul campo Del Piero dovrà aspettare il suo eventuale ingresso dalla panchina. «Ho sempre speso parole d'elogio per loro - sottolinea Luis Enrique - sono ancora due campioni e lo stanno dimostrando. Non so se gestire un capitano a Roma sarebbe più difficile che a Torino, io penso sempre a cosa sia meglio per la squadra». Nessun accenno polemico sul calendario riscritto dalla Lega dopo la sospensione per Morosini. «Meglio giocare prima con la ? Non lo so e non m’interessa. È successa una cosa brutta a una persona così giovane e siamo tutti commossi. Dopo bisognava decidere cosa fare ed è stato fatto questo. Ci aspetta una settimana intensissima». , e : la Roma si gioca il futuro in una settimana.