La penna degli Altri 08/03/2012 08:49
Stasera la Juventus. E domani da Lucho
Con Piscitella Gli attaccanti in particolare Piscitella, che dimezzò lo svantaggio con un gran gol, dribbling e tiro allangolino basso, e ci riproverà oggi, visto che Luis Enrique ha liberato sia lui che Viviani cancellarono il primo tempo chiudendo la Juventus nella sua metà campo nel secondo. Per i difensori è tutto più difficile. E più importante: con Juan e Burdisso fermi fino a fine stagione, per qualcuno potrebbero aprirsi le porte della prima squadra. I candidati sono tre, e tra loro non cè Carboni, che la Juventus aveva rischiato di incontrarla proprio con la prima squadra: mancava un difensore per la panchina, Luis Enrique lo fece allenare per un paio di giorni ma poi lo lasciò a casa. E da allora lex capitano degli Allievi Nazionali campioni dItalia (ancora contro la Juventus) è scivolato in panchina, chiudendo il Viareggio senza giocare neanche un minuto
Primo della classe Viareggio che ha segnato invece lennesimo esame superato per Alessio Romagnoli, uno che per età avrebbe dovuto giocare con gli Allievi Nazionali, e che per talento sta bruciando le tappe, come Verre nella scorsa stagione. Difensore centrale, gran fisico, testa alta, sinistro educato, e una personalità da predestinato. Quando avanza lascia il segno: un suo gol con la Juventus, nei Giovanissimi, servì a Montella per raggiungere la finale scudetto, a De Rossi ha regalato la Juventus al Viareggio, mettendo il piede sulla punizione di Politano, in una semifinale che la Fiorentina si era trovata a condurre per 1-0 dopo appena trenta secondi di gioco. Questa finale invece la giocherà, quella la vide dalla panchina: il tecnico si affidò alla coppia titolare, Orchi- Barba, i due 93 su cui si era deciso di puntare quando Antei fu mandato a fare esperienza a Grosseto.
Rivali azzurri Ballarono quel giorno, i due che si sono passati un posto in Under 19: il titolare era Orchi, Barba lo sostituì quando si ruppe il quinto metatarso del piede sinistro, a settembre, amichevole con la Francia. Finì 1-0 quel giorno, gol di Prince Gouano, una sorta di piccolo Thuram che la Juventus ha preso in estate dal Le Havre, pagandolo un milione di euro, spicci e bonus. Stasera ci sarà, facendo gli straordinari, visto che ieri Conte se lo è portato a Bologna. Straordinari che per ora non riguardano i due rivali in azzurro: Luis Enrique non li ha ancora mai chiamati. E il 17enne Romagnoli, a cui già un anno fa è stato fatto firmare il primo contratto da professionista, rischia seriamente di bruciarli sul tempo