La penna degli Altri 28/03/2012 10:35
«Questa Roma di Luis mi piace» Parola di Baggio
Lui & Totti Sembrerebbe andare in scena una sorta di Baggio Day,manon è proprio così. Innanzitutto manca lincontro (assai mediatico) fra il Divin Codino e capitan Totti. I due non sincrociano, perché il cannoniere giallorosso svolge allenamento differenziato. Peccato, main una immaginaria classifica di notizie, sarebbe gradita anche una chiacchierata tra Baggio e Luis Enrique, reduci entrambi da quel quarto di finale del Mondiale 1994 che regalò gloria allazzurro e gomitata allo spagnolo, ma stavolta va in scena solo un saluto e una stretta di mano. Lanticipo della chiacchierata di oggi, quando lallenatore giallorosso salirà in cattedra per spiegare il suo calcio, avendo lasciato per il primo giorno la vetrina ai suoi collaboratori Rafel Cabanellas (preparatore) e Robert Moreno Gonzalez (vice).
Lui & Luis La stima per Luis Enrique, comunque, filtra lo stesso. «Il suo tipo di calcio mi piace, ho trovato lallenamento e il suo metodo di lavoro che impiega molto interessante», ha raccontato Baggio agli amici. È nel mondo del pallone da troppo tempo per non sapere come la scommessa romanista sia complicata,maai dirigenti giallorossi il Pallone dOro dellAnno di Grazia 1993 ha detto «di non mollare, perché il calcio italiano è conservatore per natura». E ci sarebbe bisogno di proposte che privilegiano lo spettacolo come vuole fare la Roma, sia pure con esiti oggettivamente non irresistibili. Sarà questo il calcio del futuro, il Verbo di Baggio allenatore? È presto per scoprirlo, anche perché forse lui stesso deve scoprire dentro di sé se ha motivazioni abbastanza forti da spingerlo ad entrare in una centrifuga feroce comè il nostro calcio. Che cambia gli uomini fin dentro lanima. E non risparmia neppure i monumenti.