La penna degli Altri 21/03/2012 09:56
Petrucci: "Sono favorevole ai nuovi stadi, li facciano"
GELOSIA - Caso mai non fosse stato abbastanza chiaro, aggiunge: « Noi non siamo gelosi. Stiamo per rinnovare il contratto con la Roma, non è previsto solo l'utilizzo del campo. E non è che le facciamo un piacere a dargli l'Olimpico. La Roma è un marchio importante in tutto il mondo, un marchio al quale teniamo moltissimo. Con la Roma abbiamo un rapporto straordinario» Se non è un provocatorio guanto di sfida, gli somiglia a chtanto. «Chi vuole fare le cose, le fa. La Juventus ad esempio il suo stadio l'ha fatto. Quindi alle società di calcio dico: fatele le cose che dite di voler fare»
ELOGI - Dallo stadio alla squadra. Altri elogi per i giallorossi. «Mi piace la gestione della Roma. Mi piace il suo allenatore Luis Enrique, che difende i suoi giocatori e che, come Montella, ha stile e classe. Non servono fenomeni. Investire sui giovani vuol dire investire sul futuro» Un intervento netto, pronunciato seguendo il tema della giornata, la centralità dei giovani nel movimento sportivo. «Il compito dello sport è inseguire risultati sportivi - ha aggiunto il numero 1 del Coni - non demonizzare lo sport professionistico e promuovere l'attività di base. Solo così potremo assicurare un buon futuro allo sport italiano».
OTTIMISMO - Petrucci ha allargato il discorso al calcio con parole d'ottimismo: «Non è vero che andiamo verso il declino. I debiti? I club inglesi ne hanno di più» Poi altro zucchero su Ciro Ferrara, il ct della Under 21 «Le società devono pensare ad investire sui giovani. Il ct della Under 21 Ferrara sta facendo miracoli, senza perdere, convocando giocatori di Lega Pro, ma quando mai si faceva in passato? I giovani bravi ci sono, vedi Borini. L'importante è che le società li facciano giocare. Certo, ci sono le leggi e vanno rispettate. Quando si investe sui giovani i risultati arrivano: è la forza dello sport»