La penna degli Altri 29/03/2012 10:50
Longarini chiede le quote a Unicredit
A non convincere è il passato «burrascoso» del costruttore, condannato a 10 anni (pena ridotta a 3 anni e 8 mesi, riduzione poi annullata dalla Cassazione, ora è in attesa del giudizio definitivo) per truffa aggravata ai danni dello Stato, che aspetta una risposta da parte di UniCredit entro la fine di marzo e che ha messo a disposizione la Borghesiana, centro sportivo di sua proprietà. Il suo profilo però ha poco a che fare con la proprietà americana, e anche con UniCredit, che ha utilizzato proprio il criterio della trasparenza e della solidità finanziaria per decidere a chi vendere la Roma la scorsa estate. Il curriculum sportivo di Longarini, poi, non è migliore: solo ad Ancona ha raccolto soddisfazioni (promozione in A e finale di Coppa Italia). Fallimentari le esperienze con la Lodigiani (2 retrocessioni prima di vendere al gruppo Cisco) e con la Ternana (retrocessa in Lega Pro) di cui mantiene delle quote azionarie che non può vendere perché sono sotto sequestro da parte della Procura di Roma.