La penna degli Altri 25/03/2012 10:52
La Roma a due facce divide Luis Enrique e Sabatini
Divergenze giallorosse Sul tema lallenatore e il d.s. Sabatini non convergono. «Non cè nessun problema - dice lo spagnolo -, peccato che le gare durino 90 minuti. È una statistica che non serve. Ma se possiamo fare bene per 45, siamo in grado di farlo per 90, anche se non in questa stagione». Replica il dirigente: «Non è un problema di giovani ma ho il timone che si stia pensando al prossimo anno. Magari dico una cosa impopolare, ma la Romaavrebbe potuto affrontare questa gara con un altro piglio.Qualcosa succede nella ripresa, può essere confortante perché siamo parzialmente competitivi, ma nel calcio le cose parziali non contano. Luis Enrique saprà individuare il problema».
Poca cattiveria Il tecnico vede il bicchiere mezzo pieno. «Il Milan ha avuto palle gol chiare, noi non abbiamo avuto la cattiveria giusta quando serviva. Ci manca qualcosa,ma non posso dirlo sennò qualcuno si arrabbia. Il cucchiaio di Totti? Bello parlare dopo... Noi abbiamo cercato di fare bene, ma nel nostro momentomigliore siamo stati puniti da Ibrahimovic. Tutti e due i difensori sono stati bravi, contro il miglior attaccante centrale del mondo non è facile giocare. La scelta diMarquinho? Solo tecnica. Però non sono contento del primo tempo, si poteva tenere più palla, siamo andati meglio nella ripresa, anche se poi cè stata sofferenza. Ho fatto entrare Lamela per vincere e lo rifarei».