La penna degli Altri 23/03/2012 10:03
Due nodi: due maglie per Rosi, Taddei e Angel. E in attacco cè Bojan che prova a farsi largo

IL PROBLEMA - Ma sulle scelte, Luis Enrique può sbizzarrirsi con una certa serenità. Dove non può fantasticare, è in difesa. Juan, Burdisso e Cassetti sono infortunati. E anche Heinze non sta bene: ha preso un colpo all'anca sinistra contro il Genoa, atterrando pesantemente dopo un contrasto aereo, e ancora non si è potuto allenare con regolarità. Ieri, ad esempio, ha lavorato in palestra e poi ha osservato l'allenamento e le indicazioni tattiche di Luis Enrique da bordo campo. I medici sperano di rivederlo in campo oggi e sono fiduciosi di poterlo avere a Milano. Novanta su cento. Ma deciderà il dolore. Se Heinze non dovesse recuperare, Luis Enrique arretrerebbe De Rossi in difesa come è successo con la Juventus a dicembre (...)
MIRALEM SI' - L'eventuale cambiamento di posizione di De Rossi aprirebbe un vuoto sulla linea di centrocampo: Gago diventerebbe il regista basso, mentre Greco farebbe coppia con Pjanic come intermedio. Pjanic, già. Torna. A meno di inconvenienti dell'ultim'ora, o di valutazioni contrarie di Luis Enrique, a Milano giocherà. Ieri ha fatto un ottimo allenamento, è completamente guarito dall'infortunio muscolare, e dopo due partite di stop è pronto a riprendersi il posto in squadra. Niente da fare, quindi, per Marquinho, che pure era piaciuto tantissimo a Luis Enrique nello spezzone finale di Roma-Genoa.
AVVICINAMENTO - La squadra tornerà ad allenarsi alle 14 per la rifinitura, dopo la conferenza stampa di Luis Enrique e prima della partenza per Milano, con un volo di linea che decolla a metà pomeriggio. Ieri intanto a Trigoria è stato esposto uno striscione in memoria di Antonio De Falchi, il tifoso morto nel 1989 a 19 anni dopo un'aggressione di ultrà milanisti davanti a San Siro.