La penna degli Altri 27/03/2012 10:40
De Rossi, passo indietro per inseguire lEuropa
Kjaer: auguri e colloquio In attesa che lavvenire più lontano si materializzi, il destino questanno sembra divertirsi a fargli precorrere i tempi. Domenica contro il Novara, ad esempio, lazzurro scalerà di nuovo in retroguardia, visto che Burdisso e Juan hanno praticamente concluso in anticipo la stagione, Heinze sarà squalificato per le proteste di San Siro nei confronti dellarbitro Mazzoleni e Cassetti ormai è «desaparecido» in tutto tranne che nei ricordi dei tifosi giallorossi. Perciò, proprio come contro la Juventus (e buona parte del match con la Fiorentina) in campionato, De Rossi si piazzerà a far coppia con Kjaer, che ieri ha festeggiato i suoi 23 anni «confessandosi » col d.s. Sabatini dopo lerrore di San Siro su Ibra («saltando, ho avuto paura di non arrivarci a colpire di testa».
Tallone dachille Lunica malinconia è che, a differenza di quanto accadde a dicembre, stavolta la forma fisica dellazzurro non è perfetta. Il tallone destro gli fa male, e neppure poco, tanto da limitare le sue prestazioni, o almeno così è sembrato sabato contro il Milan. «Se fosse vero, non lo verrei certo a dire in conferenza », ha tagliato corto Luis Enrique. Detto che sembra essere un segreto assai poco segreto, lo stesso De Rossi, nellintervista della scorsa settimana al «Corriere della Sera», ha ammesso di avere una soglia del dolore piuttosto bassa, che lo spinge spesso a stringere i denti per giocare. Perché quello accade sempre, visto che Daniele sofferenza o menonon si tira mai indietro. Mai. Solo lo spettro di un ritorno della pubalgia che tanto lo fece soffrire anni fa al suo primo vero affacciarsi in prima squadra, lo ha convinto un mese a fa restare precauzionalmente ai box per un paio di partite. Poi anche su quel fronte è cominciata unaltra ringhiosa convivenza col fastidio, che comunque finora non gli ha più fatto neppure venire in mente di gettare la spugna.
Lui &il progetto A meno di colpi di scena, perciò, domenica contro il Novara, sia pure in veste di difensore, De Rossi scenderà in campo, pronto a sfarinare gli ultimi sogni giallorossi di zona Champions in una gara che, al solito, su questo fronte si annuncia senza appelli. Daltronde, fin dallinizio la nuova dirigenza sembra aver scelto lui per essere il volto del nuovo corso romanista e De Rossi ha risposto con una adesione totale, santificata poi da un rinnovo di contratto munifico (6 milioni netti premi compresi) che ha posto le basi di un futuro infinito. A centrocampo o in difesa, ovunque possa servire. Basta esserci