La penna degli Altri 05/03/2012 10:21
De Rossi "Ok il progetto con i campioni"

De Rossi, come suo costume, non cerca alibi e non accetta di ridurre la seconda sconfitta consecutiva nel derby (la decima in campionato, la dodicesima in stagione) con la direzione, seppur pessima, dellarbitro Bergonzi: «Non penso che il direttore di gara abbia fatto cose clamorose, ha sbagliato qualcosa ma ci può stare. Il problema è giocare in 10 tutta la partita e rinunciare a Lamela che per noi è un giocatore importante. È frustrante: prepari la partita per una settimana e dopo cinque minuti devi completamente stravolgere tutto. Quando nel 2008 ne vidi di cotte e di crude, cose vergognose, sono stato il primo a dirlo, prendendomi delle grosse responsabilità. Bergonzi ha sbagliato ma non a quel livello: se ci fossero state cose come quattro anni fa gli saremmo saltati addosso. In confronto, questo è stato un arbitraggio perfetto (...) Intervenire? Ci penserà la società quando e se vorrà. Abbiamo perso contro una squadra forte, che è più squadra di noi quest'anno e a cui non puoi concedere un uomo». Non si tira indietro nemmeno quando gli vengono fatti notare gli errori sulle reti subite: «Prendere gol di testa contro di loro ci può stare perché sono tutti grossi fisicamente. Ma il secondo che abbiamo subito è stato un errore grave. La stanchezza per aver giocato in dieci si è fatta sentire anche in questi piccoli episodi. È stato frustrante prendere un gol su calcio piazzato, dopo aver corso così tanto. La Lazio questanno è più squadra di noi».
Nel momento della difficoltà, il centrocampista non abbandona Luis Enrique: «Il progetto, proprio perché tale, ha bisogno di tempo per essere produttivo. Io ci credo molto, non è una partita che cambia il giudizio e la stima che abbiamo verso lallenatore».(...) «Quest'anno non ci gira bene con gli episodi. Siamo tutti profondamente dispiaciuti». E un gruppo di tifosi ieri sera ha contestato la squadra a Trigoria al rientro dopo la partita persa contro la Lazio. «Proveremo a ripartire, come accadde dopo il derby perso all'andata. Purtroppo non è una stagione entusiasmante, né per i tifosi tantomeno per noi. Qualcosa che non va c'è, lo sappiamo, ma il bilancio si fa a maggio perché dopo una sconfitta si potrebbe travisare lo stato oggettivo delle cose. La squadra ha avuto una crescita ma le prestazioni sono state comunque troppo altalenanti. Lo ripeto: c'è bisogno di inserire esperienza perché è una squadra molto giovane e questo si sente in campo».