La penna degli Altri 12/03/2012 09:20
Chierico: «Borini, Lamela, Luis. Il futuro è nostro»
La Roma col Palermo è tornata alla vittoria grazie al gol del solito Borini. Qual è il suo parere sul giovane attaccante giallorosso?
Borini lo conosco benissimo, sono andato a vederlo e incontrarlo già lanno scorso quando giocava nelle giovanili del Chelsea. È veramente un ragazzo doro. Lesperienza nel calcio inglese gli è servita tantissimo, gli ha trasmesso la mentalità di non mollare, non fermarsi mai e sacrificarsi sempre. Esteticamente non è bellissimo da vedere ma è utilissimo, fa sempre gol, è un giocatore essenziale.
Si può azzardare un paragone?
Lho sempre detto, a me ricorda molto Inzaghi.
Come mai il Chelsea se lè lasciato sfuggire?
Questo non lo so. Secondo me a Londra hanno fatto un grosso errore. Il Parma ci ha visto lunghissimo, lha preso subito appena Fabio si è liberato dal Chelsea, e la Roma ha fatto davvero un ottimo investimento. È stato bravo Sabatini a pagare già la metà del cartellino a gennaio perché il prezzo è destinato ad aumentare.
Borini essendo giovane ha grossi margini di miglioramento, su cosa deve lavorare?
Cè sempre da migliorare, e lui è il primo a saperlo e a volerlo fortemente. È assetato di calcio, assetato di allenamento. Se Luis Enrique gli proponesse di allenarsi anche di notte lui lo farebbe sicuramente e con voglia.
Di lui si è accorto anche il ct della Nazionale Cesare Prandelli che lo ha convocato per lultima amichevole giocata dagli azzurri...
È giustissmo che Prandelli lo abbia chiamato. È giovane sì, ma si è messo molto in mostra, ha segnato 9 gol, la convocazione se lè ampiamente meritata.
Borini ha qualche chance di far parte dei 22 che andranno allEuropeo?
Se continua così nessuno può togliergli il posto in Nazionale. Può portare a tutto il gruppo una ventata di gioventù ed entusiasmo.
Borini si è guadagnato il posto di titolare fisso nella Roma? Anche con il ritorno di Osvaldo?
Fabio è veramente luomo giusto, ha la mentalità vincente che serve alla Roma. Per me Osvaldo è un giocatore fortissimo. Se dovessi scegliere io davanti a Totti schiererei Borini e Osvaldo, rappresentano una coppia perfetta.
E Lamela? Dal Palermo a Palermo, ieri largentino è tornato sui suoi livelli...
Lamela è molto giovane, ha compiuto 20 anni da poco. Si vede chiaramente che è molto forte e ha una tecnica superiore alla media, ma deve migliorare. E lo sta facendo partita dopo partita. Cè da dire però che in fase realizzativa ha un po deluso, un gol è davvero poco. Il suo punto debole è sicuramente il tiro. Comunque la Roma deve puntare su di lui per il presente e per il futuro.
A proposito di futuro, come valuta il progetto giallorosso?
Mi piace molto. Bisogna ricordare che la Roma a livello di giocatori ha fatto una vera e propria rivoluzione. Sono arrivati ben 11 nuovi calciatori. E tutti molto validi. Chi lha impressionata di più? Chi sta facendo meglio? Io ritengo che Gago, Pjanic, Lamela, Borini e Osvaldo rappresentino davvero il futuro di questa società. E con questi giocatori sarà davvero un futuro splendente. Lunico che un po mi ha deluso è Bojan, non mi riesco a spiegare il perché di questo suo rendimento.
Dopo il derby sono arrivate durissime critiche a Luis Enrique, lei che idea si è fatto a riguardo?
È un allenatore giovane, emergente e sicuramente molto intelligente. Penso che nel calcio italiano a volte, in partite come quella di Palermo ad esempio, cè bisogno di togliere qualche attaccante per inserire un centrocampista o un difensore in più, per dare più solidità alla squadra e magari ripartire pericolosamente in contropiede. Questa comunque è la mia idea di calcio, Luis Enrique invece ha la sua ed è coerente con se stesso.
Tornando sui giocatori, lanno prossimo dove deve migliorare questa squadra?
Il primo reparto da puntellare è certamente la difesa. In attacco siamo a posto, a centrocampo acquisterei soltanto un giocatore, che però sia del livello di Gago e Pjanic. Se devo indicare un ruolo lemergenza più grande riguarda il terzino sinistro.
Qualche suggerimento?
Io vedrei benissimo Aly Cissokho, che ora gioca nel Lione. Lo conosco dai tempi del Porto e già due anni fa lo consigliai ad un mio amico allenatore. È davvero forte