La penna degli Altri 25/03/2012 11:50

Bojan-Osvaldo: "A testa alta"

L’incubo dell’andata si è ripresentato anche nella gara di ritorno: la doppietta di Zlatan Ibrahimovic. «Per questo Milan è quasi tutto. Credo sia uno dei giocatori più forti del mondo. Per il club di Milano è troppo importante, e si è visto» ha ammesso Osvaldo. Il pensiero del terzo posto c’è ancora nella mente dell’attaccante, che però mette le mani avanti: «Cercheremo di vincere tutte le partite, poi vedremo alla fine. Cosa ci è mancato oggi? Dovete chiederlo al Mister, noi ce l’abbiamo messa tutta. Ci sono stati episodi sfortunati, ma nel primo tempo abbiamo anche giocato meglio di loro. Il Milan ha giocatori che ti fanno pagare le distrazioni, non so cos’è mancato...».

Secondo Bojan Krkic a mancare è stata solo un po’ di fortuna, «soprattutto dopo l’1-1: a quel punto il gol era più vicino per noi. È stato un peccato. Non meritavamo la sconfitta, è un risultato ingiusto. C’è stata solo una grande differenza in campo: Ibrahimovic. Il rossonero è uno dei più forti al mondo, che può fare la differenza quando vuole. Oggi ha segnato due gol ed è stato importantissimo». L’ex è partito ancora una volta dalla panchina:«Mi sento bene, mi alleno tanto ogni giorno. Quando il Mister mi dà l’opportunità cerco di fare il massimo». Sulle migliorie che la Roma deve operare Bojan non ha dubbi: «C’è da cambiare qualcosa sia in fase difensiva sia in quella offensiva. Per quanto riguarda questa sconfitta rimane il dispiacere, potevamo pareggiare. Ma dobbiamo avere fiducia: siamo sulla buona strada, vogliamo finire bene la stagione e daremo tutto in queste ultime 9 partite». Il terzo posto non è solo un’utopia: «Nel mondo del calcio si deve giocare fino alla fine. Noi crediamo ancora che riusciremo a raggiungere la ».

Immancabile un riferimento alla sfida di tra Milan e squadra che ha lasciato quest’estate per raggiungere la capitale e vestire la maglia della Roma: «E’ un altro mondo, due grandi squadre. Può succedere di tutto.Sono due squadre fortissime e San Siro non è un campo facile. Sarà una bella partita».