La penna degli Altri 26/03/2012 10:58
A San Siro lennesimo torto!
Errori, dunque. E non sono stati pochi, se consideriamo che la Roma, senza quei torti, avrebbe almeno 4 punti in più. Almeno. Fatto di non poca rivelanza, dato che con quei punti sarebbe alla pari (se non poco sopra) con Napoli e Udinese. E a soli 3 punti dal terzo posto. Errori cominciati da subito e proseguiti a Milano, Torino, nei derby. Qui ne ricordiamo alcuni.
ROMA-CAGLIARI 1-2 Già dalla seconda giornata di campionato (la prima giocata, in realtà) la Roma è stata penalizzata dalle disattenzioni dellarbitro Gava. In occasione del gol del vantaggio del Cagliari, convalida il gol segnato da Daniele Conti nonostante il rossoblù abbia stoppato con il braccio il rinvio di José Angel. Ma non solo: pochi minuti dopo il direttore di gara espelle il numero 3 giallorosso per un fallo che avrebbe meritato solo il cartellino giallo.
INTER-ROMA 0-0 Pessimo arbitraggio anche a San Siro: il difensore nerazzurro Lucio nel tentativo di raggiungere in area un lancio di Cambiasso, arriva in ritardo colpendo in pieno la tempia di Stekelenburg. Un fallo da espulsione che avrebbe dato alla Roma un uomo in più per quasi 75 minuti. Mazzoleni, però, estrae solo il giallo.
LAZIO-ROMA 2-1 Nel derby dandata Tagliavento sbaglia tutto, fin dallinizio. La trattenuta di Kjaer è minima, Brocchi si butta platealmente: eppure il direttore di gara assegna il calcio di rigore che garantisce alla Lazio il pareggio.
ROMA-MILAN 2-3 Anche Damato sbaglia tutto: sul primo gol del Milan, larbitro non vede una manata di Boateng. E proprio da lì nasce lazione che porta i rossoneri in vantaggio. In più, il gol del momentaneo pareggio del Milan, siglato da Ibrahimovic, è viziato da un fuorigioco dellattaccante.
JUVENTUS-ROMA 3-0 Due decisioni, prese da Banti nella gara di Coppa Italia, che avrebbero potuto cambiare lesito della gara. Dubbia la posizione di Borriello in occasione dellazione del raddoppio di Del Piero. Nella ripresa Lamela scalcia Chiellini: niente da dire, gesto da rosso. Che meritava però anche il difensore bianconero per il fallo (non visto) commesso poco prima sullattaccante argentino.
ROMA-LAZIO 1-2 Oltre al rigore, Bergonzi sbaglia tutto. Matuzalem dà uno schiaffo a Borini con larbitro a due passi. Poi il rigore concesso alla Lazio per il contatto tra Klose e Stekelenburg. Penalty quantomeno dubbio, espulsione esagerata. Clamorosa, poi, lammonizione a Bojan: Biava lo stende, lo spagnolo cade e larbitro gli sventola il giallo per simulazione