La penna degli Altri 05/02/2012 09:43
Sfida all'Inter. Roma si scalda
QUI TRIGORIA - La Roma ha preparato la vigilia in palestra. Non è stato possibile fare altrimenti perché ieri, con un giorno di ritardo, Trigoria è stata invasa dalla neve. La temperatura non è mai andata lontano dallo zero, ma è stata sufficiente ad alterare i programmi della squadra. I terreni, con lerba nascosta da una coltre bianca di 15 centimetri, sembravano piste di sci nordico più che campi di calcio. E così Luis Enrique, che aveva deciso di dormire nel centro sportivo per non attraversare da sud a nord la città impazzita di traffico, ha spostato lallenamento di rifinitura al chiuso. I giocatori, compreso il nuovo arrivato Marquinho conosciuto ieri a Trigoria, hanno fatto lavoro atletico con i macchinari, sfruttando tapis-roulant e cyclette, e qualche esercizio di addominali e stretching, per poi dedicarsi al calcio-tennis con gli ostacoli da corsa come rete.
LA GENTE - Non potranno però contare su un pubblico esagerato. Da questo punto di vista il maltempo ha provocato molti danni. Ieri sono stati più i tifosi a chiedere il rimborso del biglietto di quelli che lhanno acquistato. Considerando anche gli abbonati che non potranno arrivare in tempo allOlimpico, dovrebbero essere circa trentamila gli spettatori. Roma-Inter, che dopo 14 anni di notturne si gioca di pomeriggio, avrebbe meritato di meglio. Ma non è detta lultima parola: il botteghino del Foro Italico sarà aperto anche oggi. Se il tempo fosse clemente, sciogliendo il ghiaccio sulle strade, le presenze aumenterebbero. Un vantaggio, per la Roma insicura di questi giorni.