La penna degli Altri 09/02/2012 09:43

Roma, mezz'ora non basta

PAREGGIO GIUSTO - E queste buone notizie giungono proprio su un campo difficile come quello di Catania dove Montella sta facendo davvero un lavoro egregio: non saranno molti quelli che torneranno indenni dalla trasferta siciliana. In campo c’erano infatti, probabilmente, i due allenatori che stanno esprimendo le cose migliori in serie A. E il bilancio per entrambi, dopo la mezz’ora al fulmicotone di ieri sera, è assolutamente positivo: forse il Catania per quanto fatto vedere prima dell’interruzione avrebbe meritato i tre punti, ma ieri sera la Roma probabilmente ci ha messo qualcosa di più. Quindi alla fine il pareggio, seppur muovendo poco la classifica (per la Roma forse ancor meno), è il risultato più giusto per somma ammissione anche dei tecnici a fine gara. Una parata da fenomeno per Stekelenburg, almeno un paio di occasioni che la Roma poteva sfruttare meglio e tanta adrenalina per tutti.Senza e , rimasti a Roma (perché già sostituiti),

BABY ROMA - Luis Enrique ha puntato sulla linea verde: che più verde non si può. Fuori Bojan, dentro Piscitella che già qualcosa di buono aveva fatto vedere nel finale con l’Inter e che anche stavolta dimostra di avere i numeri giusti per essere promosso tra i grandi. Per Bojan invece si tratta di una bocciatura, perché se nel ballottaggio «naturale» ultimamente Luis Enrique gli ha sempre preferito (giustamente), stavolta si è visto sorpassare addirittura da un non ancora diciannovenne: segnale chiaro. Il tecnico a fine gara spiega la scelta di Piscitella, uno «molto bravo a saltare l’uomo», ma la cosa lenisce solo parzialmente il dolore dello spagnolo «offensivo»: anche l’altro, quello «difensivo» ovvero Josè Angel, è rimasto in panchina. Ora il Siena nel posticipo serale di lunedì: il tecnico ritroverà l’esperienza di , ma dovrà fare ancora a meno di squalificato. Sarà l’occasione giusta per dimostrare che questa Roma può rinunciare anche a un giocatore fondamentale come lui. Luis Enrique ha intrapreso la strada giusta e ora inizia anche a capire l’aria della capitale. La risposta che chiude la serata sulla polemica del ds biancoceleste Tare dice tutto: «Chi???».