La penna degli Altri 05/02/2012 10:54
La prima volta di Marquinho
Intanto, oggi sarà allo stadio per assistere alla partita contro lInter e avere il suo primo impatto con lOlimpico: «Voglio stare vicino ai miei compagni», ha detto poco prima di raggiungere lItalia. Ieri, come detto, è stato per la prima volta a Tigoria visto che quando era stato in Italia per le visite mediche dieci giorni fa non ci aveva messo piede: sorpreso dalla nevicata che si è abbattuta su Roma (prontamente immortalata col cellulare), Marquinho è arrivato al Bernardini in tarda mattinata. Jeans, maglietta scura e giacca bianca, ha incontrato i dirigenti e Luis Enrique, poi ha stretto la mano ai compagni fermandosi a parlare, in particolare, con i suoi connazionali. Dopo si è cambiato, ha posato per le prime foto con la maglia della Roma ed è andato in palestra per il primo allenamento.
Da domani dovrebbe essere aggregato alla squadra, anche se gli ci vorrà un po di tempo per integrarsi nel gruppo e negli schemi di Luis Enrique che lo proverà sia come centrocampista sia come terzino. Lobiettivo è quello di essere a disposizione per la partita col Parma del 19 febbraio allOlimpico. Da quel giorno Marquinho avrà poco più di tre mesi di tempo per convincere la Roma a pagare alla Fluminense i 4 milioni e mezzo necessari per il suo riscatto. A 25 anni non può e non vuole permettersi di sbagliare. «Il mio obiettivo ha spiegato Marquinho è convincere la Roma a riscattarmi a fine stagione, darò tutto per questo. Quando ho saputo dellinteresse del club giallorosso sono stato felicissimo, arrivare qui era il mio sogno». La possibilità che la Roma possa decidere di non riscattarlo non lo preoccupa: «Non sono preoccupato, mi hanno tranquillizzato le parole dei dirigenti, ora sta a me ricambiare sul campo». Da domani inizierà a farlo.