La penna degli Altri 16/02/2012 09:08
Juan resta a rischio. L'Argentina convoca Lamela

La squadra si è ripresentata ieri a Trigoria, dopo il giorno libero, e Luis Enrique ha tenuto un breve discorso al gruppo. L'asturiano ha voluto chiarire che non ha «scaricato» nessuno ma anche che è rimasto profondamente deluso dalla gara di Siena, dove la Roma ha ricavato due soli tiri in porta (e uno su punizione) dall'81% di supremazia territoriale. Molti, troppi, non hanno affrontato la partita nel modo giusto, limitandosi a fare il compitino.
Osvaldo e De Rossi si sono allenati in gruppo e saranno a disposizione per la partita di domenica contro il Parma. Dubbi per Juan, che ieri non si è allenato ma ha fatto solo fisioterapia. Il brasiliano, a Siena, è uscito alla fine del primo tempo per l'ennesimo e un po' misterioso problema (muscolare agli adduttori o trauma all'anca?). È stata la quarta sostituzione in 13 presenze, una media preoccupante.
Il recupero del brasiliano sarebbe molto importante per lasciare De Rossi nel suo ruolo di centrocampista davanti alla difesa, altrimenti Capitan Futuro dovrà arretrare al fianco di Heinze. Kjaer è infatti squalificato e, comunque, riproporlo in campo, soprattutto all'Olimpico, sarebbe stato difficile. Il danese sembra entrato in un tunnel fatto di errori figli della poca sicurezza con cui, ormai, va in campo. Una grande fortuna, a questo punto, è stato firmare a parametro zero Gabriel Heinze, arrivato come quarto centrale difensivo dietro a Burdisso, Juan e Kjaer e diventato titolare inamovibile: 17 presenze in campionato, il quarto più utilizzato da Luis Enrique (dopo De Rossi, Stekelenburg e Pjanic), e la concreta possibilità di arrivare a 25, quando scatterà automaticamente il rinnovo a 1,2 milioni di euro lordi.
Oggi la presentazione di Marquinho, arrivato dal Brasile il 4 febbraio. Vestirà la maglia 7, quella di Pizarro.