La penna degli Altri 07/02/2012 08:51

De Rossi è il più pagato della storia giallorossa

Di , contento di restare nell'unico posto dove l'avrebbe portato (anzi, lasciato) il cuore; della Roma, soddisfatta di potersi tenere stretto un giocatore così ambito da mezzo mondo; dei tifosi e di una piazza sollevata dalla paura di poter perdere o vedere con un'altra maglietta uno dei suoi figli prediletti. Alla fine ha vinto il cuore, ma anche il «vile» danaro il suo peso ce l'ha avuto. , infatti, diventerà il 25esimo giocatore più pagato al mondo. Lontanissimo dai 20 milioni netti a stagione che un club ricco e sfondato come l'Anzhi garantisce a Eto'o, dai 12 che il Real Madrid versa ogni anno sul conto corrente di Cristiano Ronaldo, dagli 11,5 che il Manchester United elargisce generosamente a Rooney e dagli 11 tondi tondi che il riconosce a , ma non da solo e anche abbastanza ben accompagnato. Cinque milioni e e mezzo netti a stagione, infatti, li prendono anche gente come Sneijder dall'Inter, Gareth Barry dal Manchester (colui che nei sogni proibiti di Roberto Mancini sarebbe dovuto andare in panchina proprio per far posto a )e Robben dal Bayern Monaco. Venticinquesimo al mondo, ma terzo in Italia: , con il nuovo contratto, si ritroverà più poverò solo di Ibrahimovic, forte dei suoi 9 milioni all'anno dal Milan, e Buffon, a cui la ne riconosce 6,25 a stagione, inclusi i premi. Nella Roma, invece, non ci sarà nessuno come lui.

Persino , che attualmente percepisce 8,6 milioni lordi più 520mila euro per i diritti d'immagine a stagione, avrà uno stipendio inferiore a quello del biondo di Ostia. Per non parlare di tutti gli altri: 4,6 milioni lordi per Juan, 4,5 per Burdisso, 3,96 (in caso di riscatto) per Kjaer, 3,76 per Osvaldo, 3,6 per e 3,2 per Bojan (sempre che la Roma non si ritrovi a pagare dalla prossima stagione i 5,4 di Borriello e i 3,2 di Pizarro). , dall'anno prossimo, sarà anche il romanista più pagato di sempre: più di , che dal 2004 al 2010 poteva vantare 10,4 milioni di euro lordi annui, e più pure diBatistuta, riuscito a strappare nel 2000 un ingaggio intorno ai 12 miliardi di lire netti a stagione. Ritornando al presente, anzi al futuro prossimo, un aspetto che salta all'occhio è che da giugno in poi poco meno di 20 milioni in un monte stipendi stimato (per il momento) intorno ai 74 milioni sarà composto proprio dagli emolumenti spettanti al duo - di capitani presenti, passati e futuri: quasi il 30% del totale, ma non è detto che non possa addirittura aumentare. A volte essere romani e romanisti, giustamente, merita un trattamento privilegiato.