La Reggina non è più quella della prima parte del campionato,  quando si presentò al Camilli da unica squadra d’Italia a punteggio pieno e pro-  prio la Roma mise fine alla sua corsa, ma resta squadra di valore, soprattutto in  casa sua. All’andata i giallorossi la spuntarono in rimonta (2-1), oggi la prima  difficoltà sarà riuscire a trovare i giusti equilibri anche in una formazione ampiamente rimaneggiata quale quella che si prospetta, vista l’assenza di ben cinque titolari. L’occasione potrebbe essere buona per vedere all’opera gli ultimi  arrivati Nico Lopez e Ferrante (il secondo reduce dalla doppia amichevole con  l’Under 17 insieme a Romagnoli), che al Viareggio hanno trovato poco spazio.  La situazione più facile da gestire riguarda la difesa,dove manca il solo Nego: a prendere il suo posto a sinistra dovrebbe essere Ceccarelli, con Sabelli dalla parte opposta, mentre al centro almeno uno fra Orchi e Barba potrebbe ave-  re un turno di riposto in favore di uno fra Romagnoli e Rosato. La regia si prospetta del tutto inedita, visto che gli unici centrali di ruolo a disposizione di de  Rossi sono Spadari (che ha saltato il Viareggio per infortunio) e Cittadino. Sulla trequarti rientra dal primo minuto Ciciretti, mentre sulle ali troveranno spazio due fra Politano, Frediani e Nico Lopez. In avanti dovrebbe tornare titolare  Leonardi, con Ferrante pronto a subentrare.