La penna degli Altri 05/02/2012 10:40

Cinismo e fortuna. Con lui la Roma era una squadra fatta per vincere



Ranieri ha riportato la Roma nell’elìte del calcio europeo, riuscendo tra l’altro nell’impresa di battere il Bayern Monaco all’Olimpico e nella scorsa stagione se ne andò due mesi dopo aver vinto a San Siro contro il Milan e restituito alla Roma la speranza di rientrare nella corsa scudetto. Per rinforzare la squadra, che aveva sfiorato il titolo pochi mesi prima, chiese solo la conferma di Burdisso. Si ritrovò con Adriano (!) e Borriello, all’ultimo giorno di mercato, due acquisti voluti fortemente dalla società. L’ex milanista ha realizzato gol pesanti, ma in qualche modo ha rotto certi labili equilibri dello spogliatoio. Comunque nella tribolata stagione scorsa, a questo stesso punto del campionato, Ranieri aveva sette punti in più della Roma di Luis Enrique (che deve recuperare i venti minuti di Catania). (...)

Claudio Ranieri torna oggi per la prima volta da ex all’Olimpico. Da romano e romanista proverà un pizzico di emozione. Non sarà facile eguagliare i suoi risultati, ci vorrà del tempo per riportare la Roma in alto. Ci vorrà del tempo, soprattutto, per ristabilire lo strapotere cittadino che Ranieri aveva imposto durante la sua gestione, diventando uno spauracchio per la Lazio e la sua gente. Difficile dimenticare i suoi risultati. Ecco perchè oggi dagli spalti non mancheranno gli applausi.