La penna degli Altri 09/02/2012 08:28

Catania e Roma, mezzora di show

INTENSI - Ma in questi colpi di scena si è esaurita la gara, comunque bella. D’altro canto, è veramente difficile soltanto immaginare lo sviluppo di una partita intera che normalmente dura novanta minuti in appena 30'. Difficile anche entrare nella logica, nel clima (peraltro molto mite al confronto di quel che sta avvenendo in altre parti d’Italia). Difficile anche ritrovare le posizioni in campo, la sistemazione giusta. Ma sopprattutto impossibile qualsiasi furbizia tattica. [...] E se la Roma, come dice Luis Enrique, si presenta sempre con la sua proposta di calcio che finisce anche per regalare qualche spazio al contropiede avversrario, il Catania che nella prima parte di questa partita era stato bravissimo a chiudersi e a ripartire in velocità (situazione testimoniata dal pregresso possesso-palla: 62 per cento a favore dei giallorossi) questa volta è stato costretto ad andare subito all’assalto. Son venuti fuori trenta minuti molto intensi che lasciano l’amaro in bocca perché sarebbe stato bello vedere una partita così, lunga, però, un’ora e mezza. Insomma, una sfida dai toni inglesi, toni a cui noi italiani non siamo abituati.

 

BOTTA E RISPOSTA - E’ stata una gara tutta velocità, tutta aggressività, con le squadre che andavano a cercare il recupero del pallone con il pressing molto alto. Un confronto caratterizzato anche da molti errori individuali. Qualcuno non è riuscito ad adeguarsi a questi ritmi e non è entrato in partita (Gago, Greco); altri, invece, si sono esaltati, soprattutto i giocatori di maggiore dinamismo, di più grande corsa, di grande aggressività. Bellissima l’azione con la quale la Roma ha liberato al tiro (posizione ravvicinata): l’attaccante giallorosso non è stato troppo spietato e Kosicky è riuscito a parare in due tempi.

Straordinaria è stata la deviazione in angolo (palla sopra la traversa) di Stekelenburg su una conclusione potentissima dal limite di Llama. E poi un continuo saltellare del pallone da una metà campo all’altra a una velocità inusuale per le nostre tadizioni calcistiche, una velocità da flipper. Insomma, questo spezzone di partita è stato come un trailer cinematografico: le battute migliori condensate in poche immagini