La penna degli Altri 06/02/2012 10:43

Cartellini e guai muscolari, De Rossi salterà due partite. Tornerà con il Parma in casa

INFORTUNIO -Poi però, ecco il problema. Il fastidio con il quale conviveva da un paio di mesi, dovuto all’infiammazione all’adduttore (nella zona inguinale) cominciò a farsi sentire in maniera più acuta. Allora stop dei medici e lavoro specifico per evitare il rischio-pubalgia e guarire definitivamente. Quattro partite senza di lui: la larga vittoria sul Cesena - a far credere che il sistema di gioco fosse talmente valido da poter rinunciare a qualsiasi pedina - poi un pareggio interno con il e due sconfitte pesanti, una a Torino con la (3-0) che ha sancito l’uscita dalla Coppa Italia e l’altra a Cagliari (4-2). Senza insomma, non è la stessa cosa. Ancor più per il gioco di Luis Enrique, che lo stesso ha definito «bellissimo».

DIFFERENZA -La differenza tra il con e il senza si è vista tutta ieri, con la Roma che come d’incanto è tornata la squadra ammirata a cavallo della sosta natalizia: equilibrata, bella da vedere e vincente. Con il rinnovo del contratto di la Roma mette una seria ipoteca sul suo futuro, perché il famoso progetto non può prescindere da uno dei centrocampisti più forti al mondo. Che ora, come detto, si fermerà ancora. Niente recupero di Catania (fu sostituito nella prima parte di partita e per regolamento, come , non potrà esserci) e niente trasferta a Siena (sarà squalificato). La Roma ritroverà tra due settimane, quando all’Olimpico arriverà il Parma. Il mediano avrà così modo di controllare e testare la reazione dell’infiammazione dopo lo sforzo sostenuto contro l’Inter. E intanto la Roma dovrà fare ancora a meno di lui per una partita e 25’. I tifosi giallorossi sanno che la differenza c’è, ma sperano vivamente che non si veda troppo.