La penna degli Altri 24/01/2012 09:10

Roma, a Torino è caccia al 13

Prima di esse, in Coppa Italia, erano arrivate le vittorie con Liedholm e Ottavio Bianchi. Sotto la guida del Barone i giallorossi trionfarono nell’edizione 1980-81, diciotto giorni dopo il gol annullato a Turone che era costato loro lo scudetto. Logico che quando tornarono a Torino per disputare la semifinale di andata del torneo avessero la bava alla bocca e tanta voglia di fare risultato, che si concretizzò nell’1-0 firmato da al 9’ della ripresa. Era il 28 maggio dell’81, appena quattro giorni prima la si era immeritatamente laureata campione d’Italia, ma ora, senza arbitri contrari, la Roma aveva dimostrato sul campo chi era la più forte delle due. Era una squadra, quella, con la quale Liedholm aveva dato il via ad una rivoluzione culturale simile a quella che sta cercando di fare oggi Luis Enrique, visto che introdusse nel nostro calcio il concetto nuovo della zona. Per la rivalità inasprita dalle polemiche post gol di Turone la  affrontò la sfida di Coppa con la sua formazione migliore, ma nonostante ciò non riuscì a superare una Roma scesa in campo con Tancredi, Romano, Maggiora, Bonetti, Falcao, Santarini, Conti, Di Bartolomei, Birigozzi, , Scarnecchia. Con quel successo i giallorossi ipotecarono la qualificazione alla finale, poi archiviata col pari dle ritorno.

L’altra vittoria in Coppa a Torino fu quella arrivata il 20 febbraio 1991, un mese e un giorno dopo la morte di Dino Viola. Per questo molti giocatori giallorossi dedicarono quel successo al grande presidente. E più di uno di loro disse di aver avuto l’impressione che lui, da lassù, li avesse aiutati a coglierlo. I gol del 2-0 furono di Berthold e Rizzitelli e come nell’80- 81 anche in quella occasione, dopo aver eliminato la , la Roma vinse la Coppa. In campionato i successi giallorossi a Torino sono 8, uno in ogni decennio ad eccezion degli Anni Settanta. La prima di queste vittorie fu quella per 3-1 del 29 marzo 1936 (gol di Cattaneo e doppietta di De Benedetti). Poi arrivarono il 2-1 dell’11 aprile 1943 con reti di Amadei e Coscia; il 2-1 del 6 gennaio 1957 firmato dalla doppietta di Da Costa; l’1-0 con gol di Capello del 5 novembre 1967; l’1-0 con rete di Falçao del primo novembre 1981; il 2-0 con gol di Balbo e autorete di Ferrara del 23 dicembre 1995; il 2-0 con Capello del 29 settembre 2001 con punizione di Batistuta (poi espulso dall’arbitro Cesari) e gol di Assunçao al 93’ e il 2-1 con Ranieri del 23 gennaio 2010 con rigore di e gol di Riise all’89’. Chi firmerà il tredici?