La penna degli Altri 08/01/2012 10:28
La prima volta di Pallotta
Ieri Pallotta si è concesso una giornata di relax. Ha girato per la città. Ha fatto shopping per le vie del centro. Venerdì era stato a Trigoria, aveva incontrato la squadra, salutato De Rossi, ma soprattutto - anche durante la cena al ristorante Pommidoro a San Lorenzo - aveva espresso ai vertici dellAs Roma questo concetto: «Per qualunque evenienza, siamo al vostro fianco». Vostro. Ovvero noi, la proprietà, la cordata.
Lui. E per evenienza si intende un po tutto. Anche economica. Anzi, soprattutto economica.
Oggi Mr James sarà allo stadio per sostener la Roma. Siederà accanto ai top manager giallorossi. Il dg Baldini e lad Fenucci, per esempio. Ma anche lavvocato Baldissoni, trait dunion- come lha giustamente definito qualcuno - tra i dirigenti e la proprietà ma soprattutto luomo che ha gestito il difficilissimo passaggio di consegne del club. In tribuna allOlimpico ci saranno anche Mark Pannes e Alexander Zecca, suoi manager nella RaptorAccelerator. E Pannes, per ora, è consigliere di amministrazione dellAs Roma con deleghe operative da amministratore delegato.
E DiBenedetto? Tornerà tra il 20 e il 25 gennaio. Tornerà per il Cda del 30. Cda importantissimo, dicevamo, perché sarà lì che sarà deliberato un aumento di capitale fino a 80 milioni. E la parte del leone potrebbe farla proprio lui, Mr James. Se così sarà, se crescerà il suo apporto e scemerà quello di qualche altro socio della cordata, Pallotta diventerà a tutti gli effetti lazionista di riferimento dellAs Roma. Il leader. È ancora incerto il futuro di DiBenedetto. Potrebbe sfilarsi dal ruolo di presidente. Carica, questa, che potrebbe essere ricoperta dallattuale numero uno del Circolo Canottieri Aniene, Giovanni Malagò. È una possibilità su cui si sta lavorando. Anche perché Malagò, oltre ad essere uomo-Unicredit, ha già avuto modo di conoscere molto bene Pallotta. A maggio hanno pranzato assieme in un noto locale di via Veneto.
MERCATO Ma quale Lazio, per Casemiro cè solo la Roma. «È lunica squadra che mi ha chiesto il giocatore e in questo momento siamo in una situazione di stand-by». Lo ha rivelato ieri a lalaziosiamonoi.it Joseph Lee, il principale manager del centrocampista brasiliano. La Roma vuole prenderlo a molto meno dei 15 milioni sparati in estate dal San Paolo. Se loperazione dovesse andare in porto entro gennaio, Casemiro arriverebbe in prestito con diritto di riscatto per la Roma a giugno. Tra domani e dopodomani, poi, la Roma vedrà Giuseppe Bozzo per Greco e Pizarro. E per Quagliarella. Anche se Luis Enrique ieri è stato chiaro. La Roma, là davanti, sta bene così.