IL TEMPO (M. DE SANTIS) - Ormai tutte le strade portano alla permanenza a Roma. Il sì e la firma di Daniele De Rossi appaiono sempre più vicini o, a seconda dei punti di vista, sempre meno lontani. I nodi, piano piano, stanno venendo al pettine e sembrano indirizzati verso il lietissimo fine di una faccenda che ormai sta andando avanti anche da troppo tempo e aspetta solo una conclusione. Qualcosa, però, nelle ultime ore si sta muovendo in direzione del traguardo, anche se Franco Baldini, sempre e comunque in stretto contatto con il procuratore Sergio Berti, continua a predicare calma e silenzio. 

«Rivendico il mio diritto - ha detto ieri il direttore generale della Roma - di fare la trattativa con il massimo del riserbo. Il discorso è in essere già da un po' e non posso aggiugere altro. La regola che noi e la controparte ci siamo dati per poter arrivare alla definizione è parlare il meno possibile e io mi ci voglio attenere». Il silenzio può essere d'oro, ma anche i pochissimi segnali lanciati in maniera carbonara dall'altra sponda sono incoraggianti. Se De Rossi, ieri apparso in uno dei palchetti sopra la Tribuna d'onore accanto a Burdisso subito dopo la seconda rete di Totti, prosegue a stare zitto, qualcun altro del suo entourage incomincia ad ammettere che le probabilità di un rinnovo sono diventate «molto alte». Il tempo dirà se questo benedetto quinquennale da 6 milioni a stagione con una clausola in via di definizione tra i 10 e 15 milioni sarà finalmente realtà. La Roma, in questi nove giorni di mercato, dovrà anche sistemare la grana Pizarro. «Non so se resto - ha detto ieri il cileno dopo l'apparizione di ieri pomeriggio con la Primavera di Alberto De Rossi- ma spero di rimanere qui con tutto il mio cuore».

A Trigoria non la pensano così e sperano che la Juve (o la Fiorentina) possa di nuovo battere un colpo per un prestito. Marquinho, invece, attende solo il via libera della Roma per salire sul primo aereo per l'Italia: l'accordo con il Fluminense e la società del procuratore Marcio Rivellino c'è già da un po', ma prima il diesse Sabatini vuole riuscire a compiere qualche altra operazione in uscita. Alla fine, comunque, . A proposito di operazioni in uscita, da una settimana Antunes è finito in prestito al Panionios.